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Alessandro Spugna, tecnico della AS Roma, dopo la sconfitta per 0 a 3 subita al “Tre Fontane” contro le Campionesse dell’ Olymique Lione, attraverso i canali ufficilai del Club, ha analizzato la sconfitta: “Mi dispiace aver preso gol su tre nostre sbavature. Reputo il Lione una squadra quasi illegale dal punto di vista fisico, dal vivo non avevo mai visto nulla del genere. Sono una squadra molto forte che alla fisicità aggiunge anche la tecnica, ma come hai detto abbiamo fatto una buona mezz’ora. Poi siamo stati sempre dentro la gara, ma quando vai sotto 3-0 diventa difficile, devi pensare anche a limitare i danni. Faccio i complimenti alle mie ragazze, oggi hanno dato tutto. Credetemi che andare a contrasto con giocatrici come queste è veramente difficile, sembrava una partita di Lega Pro”.

Cos’è successo con Carpenter? “Alla fine niente, Carpenter ha fatto un brutto gesto nei confronti del pubblico e c’è stata la zuffa. Poi è finita a taralucci e vino come sempre”.

La partita con il Wolfsburg sarà decisiva per la qualificazione? “Se non succede qualcosa a Lione o a Wolfsburg pro Galatasaray penso di sì. È quello che abbiamo pensato dopo la prima giornata. Credo che il Lione abbia le capacità per fare un percorso netto, per cui la sfida di Wolfsburg sarà determinante e decisiva. Questo è un girone difficile, Lione e Wolsfburg sono corazzate costruite per vincere questa competizione. Per noi come detto ieri è giusto provare e sognare, ma ci sono squadre che hanno qualcosa in più. Andremo a fare la nostra partita ma prima di quella ce ne saranno altre, motivo per cui dobbiamo pensare partita dopo partita”.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.