Mercoledì e giovedì si concludono i quarti di finale di UEFA Women’s Champions League. UEFA.com seleziona quattro giocatrici che potrebbero aiutare i rispettivi club a raggiungere le semifinali.
Delphine Cascarino (Lyon)
Il Lyon non aveva mai perso all’andata in casa prima d’ora, quindi andare sul campo del Chelsea per ribaltare un 1-0 è un’esperienza del tutto nuova. L’OL, però, è già stato a Londra in questa stagione, vincendo 1-0 contro l’Arsenal con Cascarino grande protagonista. All’andata dei quarti, Cascarino è stata sfortunata a non segnare, ma avendo già vinto quattro finali di Champions League ha tutte le credenziali che servono. Nelle semifinali del 2019 contro il Chelsea, inoltre, è stata proprio lei a segnare il primo gol del Lione, che poi ha eliminato i Blues.
Caitlin Foord (Arsenal)
L’Arsenal dovrà ribaltare l’1-0 dell’andata contro il Bayern, ma può trarre qualche speranza dalle occasioni create in particolare con Foord, che ha dominato sulla fascia sinistra e colpito un palo. Descritta come “una macchina” dalla nuova compagna di squadra Victoria Pelova, Foord si è messa in luce anche all’inizio del mese quando l’Arsenal ha battuto il Chelsea 3-1 in finale di Coppa di Lega, dando una svolta a una stagione fino ad allora altalenante.
Vicky Losada (Roma)
Losada ha vinto numerosi trofei in diversi periodi nel Barcellona, soprattutto la Champions League 2020/21. Mercoledì, però, cercherà di eliminarlo con la Roma dopo la sconfitta per 1-0 dell’andata. L’unica cosa che Losada non ha fatto durante la sua permanenza al Barcellona è stata giocare al Camp Nou. Anche se non è sempre titolare, la centrocampista potrebbe avere un certo peso al ritorno, proprio come quando è entrata dalla panchina allo Stadio Olimpico.
Lena Oberdorf (Wolfsburg)
Il Paris Saint-Germain ha ricevuto la notizia dell’infortunio (apparentemente grave) di Oberdorf prima dell’andata dei quarti, ma poi ha visto spuntarne il nome nella formazione titolare a pochi minuti dall’incontro. Senza sorprese, la giocatrice ha avuto un ruolo determinante nella vittoria esterna per 1-0 del Wolfsburg: su un suo colpo di testa, Élisa de Almeida ha intercettato il pallone con la mano in area ed è stata espulsa per doppia ammonizione. A 21 anni, Oberdorf si è saldamente affermata come una giocatrice chiave a livello di club e in nazionale. Se il Wolfsburg dovesse rivincere il torneo dopo nove anni, non sarebbe insolito vedere Oberdorf tra le giocatrici premiate a livello individuale, a patto che possa aiutare la sua squadra a superare il Paris.