Photo Credit: Andrea Amato

In attesa delle semifinali di UEFA Women’s Champions League di questo weekend, UEFA.com punta i riflettori su una giocatrice per squadra che potrebbe rivelarsi decisiva per avvicinarsi alla finale di Eindhoven.

Sam Kerr (Chelsea)
Il Chelsea sa che un buon risultato in casa contro il Barcellona a Stamford Bridge è fondamentale, considerando il bilancio delle avversarie al Camp Nou. Le blaugrana non hanno subito gol in trasferta nel 2023, ma il Chelsea ha un’arma non così segreta come Kerr. La 29enne attaccante australiana è in gran forma negli ultimi tempi, avendo segnato nelle recenti vittorie in campionato e FA Cup contro l’Aston Villa e con la nazionale contro l’Inghilterra, così come nelle sfide contro Manchester United e Arsenal. A quasi due anni dal passaggio a vuoto in finale contro il Barcellona, Kerr ha un’altra possibilità di dimostrare perché la sua allenatrice Emma Hayes la definisce un incubo per i difensori.

Mapi León (Barcelona)
Sono poche le attaccanti che fanno perdere il sonno a León. Dotata di forza, velocità e di grande determinazione, la centrale blaugrana è stata fondamentale per l’ascesa del Barcellona alla ribalta europea. A suo agio con la palla ai piedi, riesce anche a dare il suo contributo in avanti, come dimostra il suo spettacolare gol dalla distanza nel quarto di finale contro la Roma.

Sveindís Jónsdóttir (Wolfsburg)
Approdata al Wolfsburg dal Keflavík (Islanda) quando era ancora adolescente, e ceduta in prestito in Svezia al Kristianstad nel 2021, Jónsdóttir è ormai una presenza fondamentale nella formazione tedesca. Sulla fascia, non ci sono molte giocatrici più veloci di lei. Benché non sempre titolare, Jónsdóttir ha sempre un impatto sulla gara, come si è visto lo scorso fine settimana nella semifinale di Coppa di Germania contro il Bayern. L’esterno è stata praticamente ingiocabile e ha segnato due gol in una splendida vittoria per 5-0. Una prestazione simile domenica non lascerebbe tranquille le Gunners.

Leah Williamson (Arsenal)
Le centrocampiste centrali Kim Little e Lia Wälti sono state protagoniste della bella stagione dell’Arsenal, che ha già vinto la English League Cup ed è a un turno dalla sua seconda finale UEFA. Tuttavia, l’infortunio di Little sino a fine stagione e la potenziale assenza di Wälti impongono un rimaneggiamento a centrocampo, con Williamson principale candidata. Il capitano dell’Inghilterra e vicecapitano dell’Arsenal è principalmente un difensore centrale, ma grazie alla sua bravura nel fraseggio supporta spesso le centrocampiste nel suo club e in nazionale. Ovunque giochi, la sua leadership, la tecnica e la lucidità di Willamson saranno più che mai necessarie in Germania.

1 commento

  1. Leah Williamson ha finto la stagione anzitempo, forse anche per lei rottura del legamento crociato anteriore.

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