Roma, Giacinti non basta al Parco dei Principi: PSG si prende i primi 3 punti

Credit photo : Emanuele Colombo

PSG muove la classifica, si impone 2-1 sulla Roma. Una vittoria di carattere, dura ma molto importante per i francesi nonostante una buona prestazione della Roma che ci ha provato fino alla fine. Secondo tempo meglio del primo per entrambe le formazioni.

Al Parco dei Principi l’arbitro Demetrescu fischia l’inizio del match. Primo quarto d’ora di gioco partita molto tattica senza occasioni da gol; le squadre si studiano, la Roma si mostra ben ordinata in campo gestendo possesso palla con personalità e qualità.

PSG sembra partire con il freno a mano tirato, un pò contratto, ma dal 18′ la squadra giallorossa si fa leggermente indietro abbassando il baricentro e iniziano i primi tentativi di conclusione delle ragazze parigine, due volte con l’esterno destro d’attacco Martens e poi con Katoto; l’estremo difensore giallorosso Ceasar risponde presente e si fa trovare pronta respingendo senza particolari difficoltà.

Al 39′ la Roma si rivede nell’area di rigore dei padroni di casa, Haavi fa la sua prima discesa sulla linea di fondo sulla fascia destra, crossa nel mezzo, ma nessuno degli attaccanti della Roma si fa trovar pronto, pericolo sventato dal portiere del PSG.

43′ in seguito ad un cross da calcio d’angolo, Katoto la numero 9, viene messa giù in area di rigore da Aigbogun, intervento goffo, l’arbitro non ha dubbi assegna calcio di rigore per il Paris Saint Germain.

44′ va dal dischetto il capitano con la maglia numero 8 Geyoro, spiazza facilmente il portiere giallorosso. 1-0 per i padroni di casa all’intervallo; si verifica proprio nei minuti finali l’episodio che decide il primo tempo a Parigi.

Si riparte con il secondo tempo, non ci sono cambi.

Passano 50 secondi dal secondo fischio d’inizio e Geyoro offre la palla del 2-0 a Katoto che non sbaglia e al 46′ della ripresa gonfia la rete, il PSG raddoppia e guadagna coraggio, doccia fredda per le ragazze di Alessandro Spugna.

La Roma non demorde e risponde subito. Valentina Giacinti con un incursione in area di rigore scarta un avversario, reclama un penalty per fallo di mano. L’arbitro non ha dubbi nonostante l’episodio non chiaro e assegna il calcio di rigore. Parte Giugliano dagli 11 metri ma incredibilmente la polacca Kiedrzynek indovina l’angolo alla sua destra e intercetta; risultato rimane fermo sul 2-0.

57′ capitan Giugliano si fa perdonare dell’errore dal dischetto innesca Giacinti che incrocia con il sinistro e segna, 2-1, accorcia la Roma.

La partita è aperta, potrebbe succedere di tutto, adesso le giallorosse sull’onda dell’entusiasmo sembrano aver ripreso fiducia.

64′ azione d’attacco per la Roma con Haavi, che tira al volo ma la palla è di poco sopra la traversa.

66′ entrano le prime forze fresche, la stanchezza si inizia a sentire. Per i padroni di casa Vangsgard come quinto di destra e per gli ospiti Greggi per apportare energia a centrocampo.

71′ esce Katoto, l’autrice del raddoppio francese, entra al suo posto Baltimore.

76′ nelle fila della Roma subentra Serturini per Aigbogun.

La Roma alla ricerca del gol del pareggio alza il ritmo partita e la velocità del palleggio per quest’ultima frazione di gara.

80′ Roma vicinissima al gol del pari, aggancio sontuoso di Giacinti che crossa nel mezzo e per poco non trova la compagna per la rete.

86′ due conclusione respinte in area di rigore da De Almeida negano ancora una volta la rete alla Roma, ma le giallorosse ci credono.

Il PSG cerca di addormentare la partita con il possesso palla mentre l’arbitro sta per ufficializzare i minuti di recupero. Saranno 5 minuti oltre i tempi regolamentari.

Il tempo scorre veloce ma non ci sono occasioni per la Roma.

L’arbitro fischia la fine. 2-1. Ecco i primi 3 punti per il PSG che riaprono completamente la corsa per i primi due posti del girone.

Di seguito le formazioni scese in campo:

Paris Saint Germain (4-3-3):Kiedrzynek;Le Giully, De Almeida, Hunt, Karchaoiui; Albert, Samurai, Geyoro; Martens, Katoto,Chawinga. All. Gerard Precheur

AS Roma (4-3-3): Ceasar; Di Gugielmo, Minami, Linari, Aigbogun; Feiersinger, Kumagai, Giugliano; Haavi, Giacinti, Viens. All. Alessandro Spugna