Il Barcellona è un uragano. La vittima è il Benfica che si trova allo Stadio Johann Cruyff in una serata di ottobre. Il match è valido per la Women’s Champions League e le catalane sono più che mai motivate a far bene. Nel primo tempo grande prestazione del centrocampo del Barça che segna con Aitana Bonmatì e Patri Guijarro, tra le migliori blaugrana già da qualche anno. Poi inizia a scatenarsi l’attacco del Barça con le reti di Asisat Oshoala per il 3-0 a fine primo tempo dopo che Mariona Caldentey aveva fallito qualche occasione. Nella ripresa ecco proprio Mariona che sigla il 4-0 e Ana Maria Crnogorcevic il 5-0. Entrano Laia Codina, Geyse Ferreira, Fridolina Rolfo e Claudia Pina ma la musica non cambia. Sono proprio le due nuove entrate Claudia Pina e Geyse Ferreira a segnare altre due reti prima dell’infortunio di Laia Codina, unica nota negativa della serata. Nei minuti finali le portoghesi non difendono più e le catalane infieriscono con Asisat Oshoala e Geyse Ferreira, doppietta per entrambe.
Ieri in campo anche il Real Madrid contro il Vllaznia, in Albania, a Scutari, allo Stadio Loro-Boriçi, 16.000 spettatrici a sostenere la squadra campionessa del Paese Balcanico. Ma le merengues sono cresciute anche grazie alle esperienze internazionali e vogliono anche quest’anno superare i gironi della Women’s Champions League.
La partita si è conclusa sul 2-0 per il Real Madrid con le reti di Esther Gonzalez ed un rigore di Olga Carmona. Le blancas hanno dominato l’incontro con 12 tiri a 0 ed un possesso palla del 78%. Il Real è inserito in un girone difficile con Chelsea e PSG oltre al Vllaznia.