Il verdetto dell’urna di Nyon, ha definito tutti gli accoppiamenti dell’ultimo turno di qualificazione prima della fase a gironi, e le Campionesse d’Italia della Roma incontreranno le avversarie della Svizzera del Servette nel secondo round della Women’s Champions League.

Il sorteggio che ha visto anche coinvolte anche Juventus e Fiorentina ,che hanno pescato rispettivamente Paris Saint-Germain e Wolfsburg, sono stati definiti da un girone secondario.

Le giallorosse, grazie alla vittoria dello Scudetto nella scorsa stagione, accedono al secondo turno nel percorso Campioni, ultimo step prima di arrivare ai gironi.

La squadra di Alessandro Spugna si posiziona al 4° posto per ranking poteva pertanto incontrare: Anderlecht, Servette, Mura, Osijek, Celtic, Hammarby e Galatasaray; squadre tutte alla portata delle giallo rosse.

Il Servette, nel doppio confronto, resta un avversario di tutto rispetto ma non certamente del calibro di squadre di alto livello che potranno giungere dopo il passaggio di questa ultima situazione di pre-composizione gironi finali.

Le due sfide: una il 18/19 settembre (andata da definire) e l’altra il 25/26 settembre porterà, in caso di vittoria, al “Sorteggio finali a gironi” che si terrà sempre a Nyon il 
27 settembre.

 

 

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.