Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La AS Roma femmnile, supera anche in trasferta il Servette, ed approda ai gironi della UEFA Women’s Champions League grazie ad una prestazione di alto livello che ha visto anche la doppietta di Giulia Dragoni con la maglia giallorossa.

Serviva una gara perfetta, come all’andata alle ragazze di Spugna (dopo il 3 a 1 al “Tre Fontane”) ed in trasferta contro le Campionesse svizzere del Servette “vince e convince”:  2 a 7 e Roma qualificata!

Una gara gestita fin dal primo tempo, con il vantaggio al 12′ Haavi: su errore in fase difensiva delle avversarie, Viens riceve involontariamente palla da un’avversaria e calcia in porta, il portiere respinge sui piedi della stessa canadese, che poi decide di scaricare per Haavi che, dopo un dribbling, calcia in porta e segna. Due minuti più tardi ancora Roma, questa volta grazie a Giulia Dragoni “alla sua prima rete in giallo rosso”, azione nata tra i piedi di Giada Greggi che lancia Haavi sulla sinistra, cross basso in mezzo della norvegese che pesca Dragoni che, da due passi, la mette dentro! Servette, incredulo ma caparbio riesce ad accorciare grazie a Saoud: gran lancio della calciatrice Tufo per Saoud che prende il tempo sia a Di Guglielmo che Linari, superandole in velocità e battendo Ceasar da due passi.

Le Campionesse d’Italia non mollano e gestiscono bene palla e risultato, fino al 43′ quando con Emanuela Giugliano mette a segno il terzo gol: Viens riceve palla e scarica per Dragoni, quest’ultima perde il contrasto con la diretta avversaria, ma la sfera schizza fuori dove la pronta Giugliano che, con il destro, batte Bottega! Ma nei munuti di recupero le giallo rosse colpiscono ancora le avversarie Viens recupera palla molto caparbiamente, scarico in mezzo per Kumagai che trova l’onnipresente Haavi: la norvegese restituisce la sfera alla nipponica che, da due passi piazza il poker!

La ripresa riprende con la Roma in modalità soft: mister Spugna effettua i cambi con Linari e Giugliano che lasciano il quadrante di gioco per Troelsgaard e Corelli, ma la gara resta sempre molto vivace con la Roma a gestire bene palla e risultato. Al 55′ capolavoro Corelli che punta e si libera della marcatura di Marcao, pallone per Dragoni che trova la sua doppietta personale e trafigge ancora il portiere avversario per il 5 a 1. Gara molto bella e vivace, al giro dell’ora è il Servette a segnare con Marcao che su calcio piazzato batte Ceasar con uno splendido tiro a giro.

Ma non passano neanche due minuti che la Roma piazza ancora la palla a rete: Cross dalla destra di Thogersen, torsione di testa di Valentina Giacinti, che la mette all’angolino! Allo scadere la doppietta di Valentina chiuderà definitivamente per 2 a 7 la sfida con un risultato fin troppo pesante per le padrone di casa, ma in una doppia gara che ha visto tanto agonismo e buon gioco.

Un match di potenza, di forza, di carattere per le giallo rosse che fortemente meritano questo passaggio turno!

Queste le formazioni scese in campo:

SERVETTE-ROMA 2-6 (12′ Haavi, 14′, 55′ Dragoni, 23′ Saoud, 43′ Giugliano, 45’+1′ Kumagai, 59′ Marcao, 62′ Giacinti)

SERVETTE (4-3-3): Bottega; Bourma, Muratovic, Jelencic, Joana Marchao; Serrano, Tufo, Simonsson; Saoud, Jonusaité, Korhonen.
A disp.: Korpela, Laubscher, Felber, El Ghazouani, Revelli, Volkov, Lazaro.
All. José Barcala Garcia

ROMA (4-3-3): Ceasar; Di Guglielmo, Minami, Linari, Thogersen; Giugliano, Kumagai, Greggi; Dragoni, Viens, Haavi.
A disp.: Merolla, Mazzocchi, Giacinti, Corelli, Pilgrim, Glionna, Hanshaw, Pandini, S. Troelsgaard, Madon.
All. Alessandro Spugna

Arbitro: Jelena Cvetković (SRB)

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.