credit photo: Alessio Bonaccorsi, photo agency calcio femminile italiano

L’attesa è ormai terminata: nella giornata odierna, infatti, la Fiorentina Femminile  giocherà contro le danesi del Brondby nel loro stadio d’appartenenza (Brondby Stadion Bale 2) a Copenaghen.
La formula del primo turno di preliminari di Uefa Women’s Champions League prevista è un mini torneo in cui le quattro squadre designate (Fiorentina, Ajax, Brondby, Kolos Kovalivka) si sfideranno in un due semifinali e in una finale dall’esito secco.
Soltanto la squadra che tra le quattro sarà la vincitrice passerà al secondo turno preliminare.

La squadra di Firenze ha raggiunto la qualificazione ai preliminari di Champions in quanto terza in classifica in serie A nello scorso campionato. Si tratta di un risultato ottenuto con grande impegno e spirito di sacrificio da una squadra che sa bene cosa significhi il duro lavoro, settimana dopo settimana.
Proprio questo rende le gigliate capaci di dare il massimo sia in allenamento che durante le gare, senza badare troppo a quanto dicono i pronostici.
L’emozione di partecipare ad un simile evento può essere, come detto anche dal Mister Sebastian De La Fuente nel pre partita, sia un vantaggio che un punto a sfavore per le atlete. L’adrenalina e la voglia di essere protagoniste in un palcoscenico di tale portata potrebbero conferire alle atlete quella marcia in più necessaria per calcare il manto verde con il piede giusto se questi sentimenti verranno canalizzati nel giusto modo.
Di contro, lasciarsi vincere dalla tensione potrebbe impedire di essere lucide in campo e di fare con profitto il proprio gioco.

In questa terza volta delle Viola nella competizione europea (si annoverano due precedenti nel 2017/2018 e nel 2018/2019) l’obiettivo sarà fare il meglio possibile.
La Fiorentina, dunque, si presenterà in campo forte della consapevolezza di poter sfidare la squadra di casa a viso aperto, con una rosa composita formata da tante giovani ma anche da calciatrici di esperienza.
Ogni calciatrice gigliata, con le proprie peculiarità, è pronta a dare il proprio apporto all’obiettivo comune che appare sempre più chiaro sia in Italia che in Europa consapevoli anche del valore delle avversarie, agevolate dal giocare la gara nel proprio stadio e davanti ai propri tifosi.
Il Brondby, infatti, è ad oggi una tra le squadre più titolate in Danimarca (le stime riferiscono 11 titoli nazionali e 11 Coppe di Danimarca).
La Champions League ha visto la squadra danese arrivare per tre volte in semifinale (l’ultima nel 2014/2015), di contro l’anno scorso le danesi sono uscite già al primo turno preliminare.

I tifosi e gli appassionati di calcio femminile potranno seguire le partite di Champions delle Viola in Danimarca in live streaming sul sito ufficiale del club con telecronaca in italiano a partire dalle 18:00 .

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.