La AS Roma si appresta a giocare la sua quarta gara della Women’s Champions League, nella difficile sfida in trasferta contro il Lyon, e la UEFA evidenzia la crescita della squadra italiana in questa stagione Europea: nonostante un “girone di ferro”.
Due vittorie, una sola sconfitta (contro il Lyon nella gara d’andata) con 7 reti (media 2.34 gol a gara) dove porta il 47% di possesso palla (sulle tre gare giocate) ed il 79.34% nella precisione dei passaggi. Nessuna espulsione: è tra le società più corrette dell’intera fase a gironi, ad oggi, con un solo cartellino giallo. Infine ci segnalano 11 parate (media 3,67 a partita) resta tra le favorite al passaggio turno (insieme proprio all’ Olympique Lyon).
Delle 7 reti segnate, 4 sono state messe in porta con il piede destro e 3 di testa, 1 rigore segnano ed 1 sbagliato chiude l’analisi d’attacco. Ma è il comparto difensivo che merita attenzione poiché le 156 sfere recuperate, con 69 tentativi di lancio lungo in fascia, si evidenzia la caparbietà tecnica delle ragazze di Spugna al gioco a catenaccio per bloccare le avversarie nella linea difensiva.
Restano 3 gare al termine del girone, passano le prime due, ed un pareggio a Lyon sarebbe fondamentale per il passaggio agli ottavi. Ma fondamentale è la sfida in esterna (11 dicembre, in Germania) contro il Wolfsburg dove la Roma dovrà fare l’impresa, o meglio replicare la buona gara vista al “Tre Fontane” con la vittoria per 1 a 0. Il Galatasaray, con tre sconfitte su tre gare, non dovrebbe essere influente alla variazione di classifica (per nessuna delle 3 pretendenti al passaggio turno) anche perché numericamente è già eliminato. Matematicamente la Roma potrebbe anche uscire sconfitta a Lyon, valutando di non incassare troppe reti, ed optare per un pareggio in terra tedesca (caso limite) ma dove crediamo che Spugna punterà a fare bottino pieno visto il suo massimo impegno maturato in questa sua terza volta nella Women’s Champions League.
Ebbene, numeri e statistica a parte, occorre il buon gioco (la forza e determinazione vista nel secondo tempo nel derby capitolino-per fare da esempio- e nel nostro campionato) con una squadra unita che vuole, come la scorsa stagione, essere determinate e gruppo per portare emozioni al suo pubblico e proseguire il suo cammino in Europa.