Purtroppo termina qui l’esperienza in Women’s Champions League e, con un risultato totale di 6-2, passa agli ottavi il Lione. Il primo obiettivo stagionale per le campionesse in carica è stato superato non senza difficoltà con le bianconere che le hanno tenuto testa. Si dice soddisfatto però l’allenatore delle Leonesse Jean-Luc Vasseur interpellato nel post partita.
“Avevamo bisogno di una forte forma di resilienza per tornare ed oggi è andata meglio. Penso che abbiamo tenuto a bada questa squadra e abbiamo gestito bene la partita. Il 2020 è stato così speciale, per tutti, siamo ben cotti e le vacanze stanno arrivando al momento giusto. Vogliamo ricominciare nel 2021 con nuovo slancio e grandi ambizioni”. La serata non è stata facile per le giocatrici francesi che hanno voluto commemorare la scomparsa di Gerard Houllier, ex tecnico della squadra maschile e molto legato alla femminile. “Gérard era la nostra vita quotidiana, la nostra guida sportiva e un importante consigliere. Era un amante del calcio e una persona molto importante per l’OL e la nostra squadra femminile. Le ragazze hanno reagito magnificamente bene, non tutto era perfetto stasera, ma lo abbiamo fatto per lui e voglio che continuiamo per lui. Saremo sempre accompagnati, sempre guidati da lui”.
Ad intervenire è stata anche Melvine Malard, la mattatrice del turno con due reti all’attivo tra andata e ritorno. “Sono molto felice oggi, per me e per la squadra”. Anche lei non perde l’occasione per onorare Houllier. “Questa partita è stata molto speciale, abbiamo perso qualcuno di importante in questo club. È stata una motivazione per noi, Gérard rimarrà nei nostri cuori per sempre e proveremo a vincere questa Champions League per lui. Un po ‘come il presidente, ci ha regalato tante parole di soddisfazione e positività prima delle partite, durante le partite. Dobbiamo rendergli omaggio indossando questa maglia che è grande, come lo era il suo cuore”.