Tutti sanno che la finale di Champions League maschile si disputerà a San Siro dove per l’occasione sono state rimosse le barriere sugli spalti, abbassati i divisori del primo anello ed è stata riassettata la tribuna rossa. In tutto lo stadio è stata introdotta una nuova segnaletica e sono stati i rifatti servizi, per poter offrire agli oltre 70 mila tifosi stranieri il miglior spettacolo possibile. Non tutti sanno, tuttavia, che il nostro paese avrà l’onore di ospitare anche la finale di Champions League femminile esattamente a Reggio Emilia e si prepara, lontano da occhi interessati, ad ospitare la finale della Uefa Women’s Champions League che si disputa per la prima volta in Italia e così oltre la finale maschile, che sarà ospitata a San Siro, si abbina quella del Mapei Stadium, lo Stadio del Tricolore di Reggio Emilia, casa del Sassuolo ed ottima location per la finale in programma il 26 Maggio alle ore 18.
La Uefa ha annunciato che sarà l’arbitro ungherese Katalin Kulcsar ad arbitrare la finale della Women’s Champions League 2016 tra Wolfsburg e Lione. La 31 enne è arbitro internazionale dal 2005 ed in questa stagione ha diretto tre partite di Women’s Champions League.
Ritagliarsi uno spazio di rilievo di fronte a paesi come Germania, Inghilterra, Francia che oltre alla tradizione da tempo investono moltissimo in termini di risorse e strutture, non è facile. Il trofeo viene assegnato dal 2002 e mai una squadra italiana è riuscita ad arrivare in finale. L’ Italia con il calcio femminile, che ancora non riesce a richiamare la stessa attenzione dei colleghi uomini, sembra voler iniziare a colmare un gap sia tecnico, culturale e spettacolare molto distante dalla rilevanza globale che lo stesso sport pone intorno ai colleghi di sesso maschile.
A Reggio Emilia c’è grande attesa dove si affronteranno due grandi squadre del continente europeo Wolsfburg ed Olympique Lyonnais, detentrici degli ultimi cinque trofei continentali. Dominio spezzato nella scorsa stagione dall’Eintracht Francoforte, che superò il PSG in finale per 2 reti ad 1. Ironia della sorte proprio le due finaliste della scorsa campagna sono state asfaltate in semifinale in un doppio derby nazionale.
Il Lione ha vinto con una goleada ( 8-0) le rivali capitoline, ed ancora in vantaggio di 3 punti in campionato nella corsa al primo posto, mentre il Wolsfburg ha avuto ragione delle connazionali dell’Eintracht con un netto 5-0 complessivo. In Germania il campionato è stato vinto dal Bayern Monaco con 12 punti di distacco proprio sul Wolsburg ad una giornata dal termine.
C’è molta attesa e da entrambe le parti. Dal lato francese si pone molta fiducia su Ada Hegerberg, trascinatrice e talento norvegese classe 1995, capocannoniere del campionato con 33 realizzazioni in 21 presenze, il Wolsfburg invece vuole fare affidamento ad un gioco più corale e nessuna individualità.