Cecilia Salvai, il difensore della Juventus e della Nazionale, dopo la sconfitta all’ Emirates Stadium contro l’ Arsenal ha commentato nel mix zone la gara: ” Soddisfatta del match?Più o meno. Naturalmente abbiamo perso, nessuno può essere felice. Ma sono anche fiera delle mie compagne. Abbiamo provato a fare quello in cui c’eravamo allenati in questa settimana. Loro nel secondo tempo hanno difeso molto, dobbiamo ripartire da lì perché abbiamo avuto un buon atteggiamento. Non è facile venire qui e vivere questa esperienza giocando contro una squadra molto forte”.
Ma cosa è accaduto negli spogliatoi, e cosa si siano dette le calciatrici bianconere per entrare nella ripresa e cercare di cambiare sul campo, Cecilia ci confida: “Ci siamo dette di iniziare a pressarle, nel primo tempo le abbiamo lasciato giocare troppo facilmente”.
Con questa sconfitta la Juventus non dovrà più sbagliare nulla contro lo Zurigo, per poi andare sull’ostico campo del Lione a cercare la qualificazione. ” Tutto è aperto nel nostro gruppo, ammette la calciatrice, noi non dobbiamo essere frustrate perché mancano ancora due partite e dobbiamo vincerle entrambe vediamo”.
Una sconfitta di misura, che poteva anche essere di molto superiore, se all’ Arsenal non fossero state assenti delle pedine di peso come Mead e Hurtig. Anche Cecilia ammette la superiorità della squadra Inglese, e alla domanda di cosa ne pensava della “stella delle Gunners”, lei ha aggiunto: “A Mead le auguro il meglio per il recupero. Sfortunatamente so cosa vuol dire perché mi è capitato due volte. Spero recuperi presto e di vederla in campo l’anno prossimo”.