Dopo esser passata in vantaggio, alla mezz’ora del primo tempo, la Roma viene rimontata ad Amsterdam dalla giovanissima squadra olandese. Finisce così il percorso in questa edizione della Uefa Women Champions League per l’AS Roma. Le ragazze di Mr. Spugna escono, ad ogni modo, a testa alta da un girone di ferro avendo dovuto affrontare squadre sulla carta di livello sicuramente superiore; le giallorosse sono riuscite a giocarsi la qualificazione fino all’ultimo minuto.
Di seguito, le pagelle delle ragazze scese in campo ieri alla Johan Cruijff Arena:
Ceasar: 5,5. Nonostante i due gol al passivo, l’estremo difensore non è stato impensierito troppe volte dalle attaccanti olandesi che hanno avuto poche occasioni sotto porta.
Di Guglielmo: 5,5. Numerose incursioni in fase offensiva, qualche errore nel difendere per Lucia
Minami: 6. Per la 25enne giapponese una partita ordinata e pulita senza troppo sbavature come tutta la difesa della Roma.
Linari: 6,5. Nonostante i due gol subiti per cui poco si poteva fare, la difesa giallorossa comandata da Elena è apparsa solida e compatta offrendo poche occasioni da rete all’attacco dell’Ajax. Due salvataggi per la numero 32 salva risultato.
Bartoli: 7,5. Porta in vantaggio la Roma con uno strepitoso colpo di testa in tuffo; va vicina alla doppietta subito dopo colpendo la traversa. Come sempre una partita di carattere e forza da parte del capitano giallorosso, assoluto trascinatore della squadra. Tutte le squadre vorrebbero avere una personalità così in campo.
Kumagai: 5. Il gol del pari olandese nasce da un suo errore in possesso palla. In queste partite di livello gli errori si pagano grosso.
Giugliano: 7. Contribuisce al gol del vantaggio momentaneo della Roma con l’assist da calcio di punizione; come sempre le occasioni pericolose che la Roma crea passano sempre per i suoi piedi. Nonostante la sconfitta finale buona prestazione per Manuela.
Viens: 6,5. La canadese si mostra inarrestabile sulla fascia per la difesa dell’Ajax, ma manca di precisione sotto porta e nella finalizzazione.
Feiersinger: 5. Con un passaggio all’indietro mette in difficoltà la compagna di reparto Kumagai e da lì parte l’azione del gol del pareggio. Prestazione non all’altezza della sufficienza.
Haavi: 6. Primo tempo meglio della seconda frazione. Più passano i minuti e più e fuori dal gioco.
Giacinti: 6. Valentina sempre a disposizione della squadra e grande spirito di sacrificio, sono poche le occasioni sui suoi piedi; accerchiata dalle marcature olandesi.