Aitana Bonmatí, centrocampista del Barcellona e della nazionale spagnola, commenta così la finale di UEFA Women’s Champions League:
“Ovviamente è una finale e noi abbiamo la responsabilità di vincerla, questo è il calcio. Non faremo pressioni su noi stesse. Sarà una partita equilibrata e difficile. Non bisogna far pensare a nessuno di aver già vinto perché non sarà facile e stiamo giocando contro una delle migliori squadre d’Europa. Faremo di tutto e cercheremo di portare a casa la Champions. Massimo rispetto per il Lione, che da anni domina in Europa. Mapi León ha anche detto dopo la finale del 2019 di essersi sentita una bambina accanto ad Ada Hegerberg. In quella finale non eravamo preparati per essere le migliori in Europa e ora lo siamo. Il nostro cambiamento è stato quello di poter competere a livello fisico. A livello tattico e tecnico eravamo già preparate”.
“Vorremmo che ci fosse una rivincita, dobbiamo concentrarci e usare tutte le nostre energie. È chiaro che battere il Lione è qualcosa che non abbiamo fatto e che abbiamo dentro. È un’altra sfida per noi. Ringraziamo i tifosi del Barça per essere venuti e per aver fatto questo viaggio. Vogliamo sentirli vicino a noi. Il fattore pubblico è importante. Avere famiglia, amici e tifosi del Barça sugli spalti ti dà più forza. Sicuro.”