L’elenco è stato stilato da UEFA.com e non intende competere con premi più affermati.

Aggie Beever-Jones (ENG, 20 – Chelsea)
Notata dal Chelsea all’età di sette anni, Beever-Jones è diventata il primo prodotto del vivaio a scalare i ranghi. Ha esordito in prima squadra a 17 anni nel gennaio 2021 e ha trascorso alcune stagioni in prestito al Bristol City e all’Everton, prima di rientrare nelle Blues questa stagione. Beever-Jones ha segnato una doppietta contro la Norvegia a EURO Under 19 nel 2022, fa parte della selezione Under 23 dell’Inghilterra e potrebbe essere convocata in nazionale maggiore nel 2024.

Fiamma Benítez (ESP, 19 – Valencia)
Figlia di argentini, Fiamma ha scelto di rappresentare il suo paese natale e ha già vinto titoli. Negli ultimi due anni ha trionfato agli Europei Under 19 del 2022 e 2023 e in Coppa del Mondo FIFA Under 20 del 2022. Nel 2022 è anche passata dal Levante al Valencia e ha esordito nella nazionale spagnola maggiore, nell’amichevole vinta 7-0 contro l’Argentina.
Trequartista laboriosa e in grado di giocare anche sulla fascia, Fiamma ha anche il fiuto del gol, come ha dimostrato contro Giamaica e Svezia con la nazionale maggiore nel 2023.

Daniëlle de Jong (NED, 21 – Twente)
De Jong è stata la prima giocatrice a passare dal vivaio alla prima squadra del PSV nel 2021, ma era ancora una riserva quando il Twente ha annunciato che sarebbe arrivata in estate. Ha esordito in Supercoppa nazionale contro l’Ajax, tenendo la porta inviolata anche all’esordio in UEFA Women’s Champions League contro lo Sturm Graz. Le sue prestazioni le sono valse la convocazione nella nazionale maggiore dei Paesi Bassi a settembre.

Giulia Dragoni (ITA, 17 – Barcellona)
Cresciuta nella Pro Sesto e nell’Inter, Dragoni è stata promossa nella squadra nerazzurra Under 19 già a 14 anni. A novembre 2022, subito dopo il suo 16esimo compleanno, è diventata la calciatrice più giovane a giocare nella Serie A professionistica. A gennaio è stata ingaggiata dal Barcellona ed è diventata la prima donna non spagnola a entrare alla Masia, vincendo il campionato di seconda serie con la squadra B. L’Italia l’ha poi convocata per la Coppa del Mondo FIFA. Dopo aver esordito nell’amichevole contro il Marocco, ha preso il posto di Giuseppe Bergomi come giocatore più giovane della sua nazione in una fase finale di Coppa del Mondo. Il suo debutto nella prima squadra del Barcellona è avvenuto a novembre, mentre a dicembre ha esordito in Champions League. La tecnica, l’energia e la visione di gioco nel ruolo di esterno o trequartista aiutano sempre Dragoni a non sfigurare neanche contro le avversarie più quotate.

Noemi Ivelj (SUI, 17 – Grasshoppers)
La Svizzera ha fatto bene a EURO U17 in Estonia, in particolare con la vittoria per 2-1 contro la Germania: a segnare sono state la centrocampista Iman Beney e il difensore centrale Ivelj, autrice del rigore vincente. Già titolare nel Grasshoppers verso la fine del 2022/23, Ivelj è passata direttamente in nazionale maggiore a settembre e ha esordito contro le campionesse del mondo della Spagna in UEFA Women’s Nations League.

Rosa Kafaji (SWE, 20 – Häcken)
Cresciuta nel vivaio dell’AIK e approdata in prima squadra prima del suo 16esimo compleanno, Kafaji ha subito dimostrato le sue doti offensive, segnando 12 gol nella stagione 2020. L’anno successivo, Kafaji è andata in ritiro con la nazionale svedese maggiore a Malta e ha giocato regolarmente con l’AIK in Damallsvenskan, trasferendosi poi all’Häcken. Dopo un lungo infortunio, è stata la capocannoniere dell’Häcken del 2023 con 12 reti e ha esordito alla grande in UEFA Women’s Champions League, segnando contro il Paris FC e il Real Madrid. Kafaji ha esordito in nazionale maggiore contro l’Italia in UEFA Women’s Nations League, entrando in campo dopo 86 minuti e segnando un rocambolesco gol del pareggio.

Franziska Kett (GER, 19 – Bayern Monaco)
Approdata al Bayern dal Grün-Weiss Deggendorf nel 2020 all’età di 15 anni, Kett ha rapidamente fatto carriera, passando dall’Under 17 alla squadra B e quindi alla nazionale maggiore nel settembre 2022. Dopo aver giocato con la Germania a EURO Under 19 nel 2022, è tornata in campo la scorsa estate e ha segnato il gol della vittoria ai supplementari in semifinale contro la Francia. Anche se la Spagna ha vinto la finale ai rigori, Kett è stata inserita nella Squadra del torneo. La diciannovenne attaccante può ricoprire diversi ruoli, ma di solito viene schierata sulla sinistra. In Germania non mancano i giovani talenti ma per Kett, vincitrice del premio Fritz Walter U19 nel 2023, il futuro sembra particolarmente radioso.

Valentina Mädl (AUT, 17 – St. Pölten)
Marcatrice prolifica mentre scalava le serie juniores, Mädl è arrivata al St. Pölten dall’Austria Vienna a maggio 2022 e ha segnato dieci gol nella prima stagione, aiutando la sua squadra a vincere il titolo. Inoltre è scesa in campo nove volte in Champions League, partendo titolare contro squadre del calibro di Roma e Wolfsburg nella fase a gironi. In questa stagione, Mädl ha tenuto il passo in campionato e in Champions League, segnando una doppietta nella vittoria per 4-0 in casa del Valur all’andata del secondo turno. Il suo anno è stato interrotto da un infortunio alla spalla, ma la giocatrice punta al rientro per le ultime due partite del girone di Champions League a gennaio.

Louna Ribadeira (FRA, 19 – Paris FC)
Ribadeira, prodotto del settore giovanile del PFC, ha fatto irruzione in prima squadra all’inizio della stagione 2021/22. A fine stagione ha aiutato la Francia a raggiungere le semifinali di EURO Under19, ma solo nel 2023 ha iniziato a brillare per davvero. A EURO Under 19 in Belgio, l’attaccante si è laureata capocannoniere con quattro reti. Ha segnato una doppietta nella semifinale persa contro la Germania, ma la sconfitta non le ha impedito di essere votata Giocatrice del torneo. Ha esordito in Champions League contro il Kryvbas Kryvyi Rih nelle semifinali del primo turno, mentre tre giorni dopo è entrata dalla panchina e ha trasformato il rigore decisivo contro l’Arsenal. Dopo aver giocato entrambe le gare del secondo turno contro il Wolfsburg, ha esordito nella fase a gironi e ha iniziato a segnare regolarmente anche nel campionato francese. La capacità di puntare l’avversaria e le doti di finalizzazione rendono Ribadeira pericolosa per qualsiasi difesa.

Maša Tomašević (MNE, 16 – Budućnost)
Tomašević gioca nella prima squadra del Budućnost da quando aveva 14 anni: non c’è da stupirsi, considerando il suo numero di gol. Dopo aver terminato il 2021/22 con quattro reti, la scorsa stagione ne ha segnate 28 in 20 partite, aiutando il suo club a vincere il titolo giovanile. In nazionale, lo scorso marzo ha segnato nove gol al secondo turno di EURO Under 17. Il mese successivo, quando aveva ancora 15 anni, ha esordito nella nazionale maggiore del Montenegro in un’amichevole contro la Macedonia del Nord, poi è entrata quattro volte dalla panchina in UEFA Women’s Nations League.

ANNI PRECEDENTI
2023
Mara Alber
Nicole Arcangeli
Serina Backmark
Esmee Brugts
Laurina Fazer
Signe Gaupset
Vicky López
Nina Matejić
Ana Milović
Katie Robinson

2022
Jule Brand
Naomie Feller
Maja Jelčić
Romée Leuchter
Maya Le Tissier
Misa Rodríguez
Emma Snerle
Elisabeth Terland
Jarne Teulings
Katja Wienerroither

2021
Vicky Becho
Julie Blakstad
Haley Bugeja
Lene Christensen
Svenja Fölmli
Paulina Krumbiegel
Lauren James
Sveindís Jane Jónsdóttir
Eva Navarro
Lena Oberdorf