Un nuovo volto americano è pronto ad indossare la maglia di un club europeo. Si tratta di Katherine Whitman, centrocampista offensiva Alumnae della University of Lafayette in Lousiana, ex giocatrice del Baton Rouge Soccer Club United Team in Women’s Premier Soccer League (WPSL), attualmente nelle file del FC Austin Elite che disputa il campionato di United Women’s Soccer league (UWS) negli Stati Uniti. Con i Ragin Cajuns di Lafayette è stata nominata 2nd Team All-Heartland Conference nel suo Junior year.

Una leader in campo, come dimostrano i vari anni di esperienza con la fascia al braccio, Katherine è una dura lavoratrice e la sua filosofia di vita è affrontare grandi e piccoli ostacoli giorno dopo giorno.

Grazie alla partnership sviluppata tra l’agenzia calcistica Women’s Football Management (WFM), Soccer Performance International (SPI) e la Women’s Premier Soccer League (WPSL), la più grande lega di calcio femminile al mondo, Katherine è stata selezionata per entrare nel mondo del calcio europeo: è sul mercato, vuole l’Europa e guarda con grande interesse all’Italia.

Le abbiamo fatto alcune domande per conoscerla meglio:
Quali sono per te i principali punti di forza e di debolezza del panorama calcistico europeo e di quello statunitense (e viceversa)?
I punti di forza della scena calcistica europea sono le sue tattiche e il numero di partite da giocare. Ci sono così tante squadre e campionati professionistici in Europa contro gli Stati Uniti che hanno campionati collegiali, semi-professionisti e un campionato professionistico. La tattica del calcio europeo è di altissimo livello. Penso che il punto debole del calcio europeo sia la fisicità del gioco, che è quello che di converso è invece uno dei punti di forza del soccer americano. Trovo che i giocatori europei abbiano un QI calcistico estremamente alto e i giocatori americani siano estremamente atletici. Penso anche che l’esperienza collegiale in America sia una grande forza. Studiare e giocare ai massimi livelli è davvero un’esperienza unica.

Perché hai deciso di unirti a WFM?
Ho deciso di unirmi alla WFM per via del loro background di marketing unico e ho adorato la loro missione di portare le giocatrici americane in Europa. Credo che il futuro del calcio femminile non possa prescindere dalla circolazione internazionale delle atlete, ma anche dei coach e del personale tecnico. È il momento giusto per creare quella contaminazione che rende possibile la crescita sportiva, atletica e tecnica dello sport più bello del mondo.  

Come ti vedi nei prossimi anni?
Nei prossimi anni mi vedo cresciuta come giocatrice tecnicamente, tatticamente e mentalmente. Come compagna di squadra, mi vedo giocare con atlete e allenatori di alto livello, lavorando tutti insieme per vincere partite, campionati e coppe.

Biografia
Nome: Katherine Whitman
Posizione: Centrocampista
Anno di nascita: 1997
Nazionalità: Americana
Ultima squadra: FC Austin Elite (UWS)


A new American player is ready to wear the jersey of a European club. This is the midfielder-striker Katherine Whitman, Alumnae of the University of Lafayette in Lousiana, former Baton Rouge Soccer Club United Team player in the Women’s Premier Soccer League (WPSL) and current player of the FC Austin Elite in the United Women’s Soccer league (UWS). With Lafayette’s Ragin Cajuns she was named 2nd Team All-Heartland Conference in her junior year.

As leader in the field, as her many years of experience as captain, Katherine is a hard worker and her philosophy of life is to face big and small obstacles day after day. She loves meeting new people who can open her mind and make her observe things in different lights.

Thanks to the partnership developed between the football agency Women’s Football Management (WFM), Soccer Performance International (SPI) and the Women’s Premier Soccer League (WPSL), the largest women’s football league in the world, Katherine has been selected to enter the world of European football: she is on the market, she wants Europe and she looks with great interest at Italy.

We asked her some questions to get to know her better:

What are in your view the main strength and weaknesses of the European soccer scene and of the US soccer scene (and viceversa)?
The European soccer scene’s strengths are its tactics and the number of opportunities to play. There are so many professional teams and leagues in Europe versus the US which has collegiate, semi-professional, and one professional league. The tactics of European football is extremely high level. I think the weaknesses in European football is the physicality in the game which is what I would say is one of the US’s strengths. I find European players to have extremely high soccer IQs and American players to be extremely athletic. I also think the collegiate experience in America is a great strength because it is such a unique experience to study and play at the same time.

Why did you decide joining WFM?
I decided to join WFM because of their unique marketing background, and I loved their mission of bringing female American players to Europe. I am firmly convinced that women’s football needs to internationalize itself quickly and with great intensity. This is the time to allow a global circulation of talents – athletes, coaches and other staffs – to improve the quality of the game of the most beautiful sport on earth.

How do you see yourself in the next few years?
In the next few years, I see myself having grown as a player technically, tactically, and mentally. As a teammate, I see myself playing with high level players and coaches, all working together toward winning games, leagues, and hardware.

Bio
Name: Katherine Whitman
Role: Midfilder-Forward
Year of birth: 1997
Nationality: American
Last club: FC Austin Elite (UWS)