Mentre a Parigi si scalpita in attesa delle Olimpiadi, le calciatrici che sono “rimaste a casa” negli Stati Uniti e nell’America del Sud continuano a scendere in campo prendendo parte a una competizione: la NWSL x Liga MX Femenil Summer Cup. Si tratta di un torneo che unisce la National Women’s Soccer League, vale a dire il campionato statunitense di calcio femminile, e alcune squadre della Liga messicana.

La competizione è cominciata il 19 luglio con la sua fase a gironi all’italiana, dunque ogni squadra incontrerà le altre del suo girone una volta sola, e termineranno il 3 agosto. La prima giornata è stata giocata tra il 19 luglio e il 21 con 10 partite, pari a un terzo di quelle totali. Da queste trenta partite, come riportato sul sito ufficiale della National Women’s Soccer League, usciranno che le quattro squadre che si contenderanno le semifinali, due partite che avranno luogo il 6 agosto al CPKC Stadium, casa del Kansas City Current.
Un fatto curioso è che la finale che non verrà giocata quest’estate, bensì il 25 ottobre, al Toyota Field a San Antonio, in Texas, perciò trascorreranno due mesi tra le semifinali e l’ultimo, decisivo match. Nonostante i gironi a competere siano 5, dal Girone A al Girone E, saranno soltanto le quattro squadre con il maggior numero di punti dopo le tre partite a passare alla fase successiva, dunque vincere il girone non assicura il passaggio del turno.

Qualche news sulla Liga MX Femenil

Prima di vedere come sono state sorteggiate le squadre nei rispettivi gironi, è bene riportare qualche informazione sulla Liga MX Femenil: è la maggior serie del campionato di calcio femminile messicano ed è una competizione molto giovane, visto che è nata nel 2017. Sono ben 18 le formazioni che ogni anno si contendono il titolo di campionesse. Nel giro di poco più di sette anni, questo torneo ha riscosso un ottimo successo e numeri record di spettatori a vedere le partite allo stadio, compreso il match di Apertura del 2023, nel match di ritorno tra Tigres UANL (squadra di San Nicolás de los Garza che adesso invece milita in prima divisione) e América (squadra di Città del Messico che milita in prima divisione messicana), match che è stato registrato come quello con il maggior pubblico in assoluto nella storia della competizione con quasi 4 milioni di spettatori incollati al televisore, e il pubblico record di oltre 58mila tifosi sugli spalti è stato invece registrato nella partita tra América e Pachuca.
Sono sei le squadre della Liga MX a partecipare alla Summer Cup: il Club América, il Guadalajara, il Monterrey, il Tigres UANL, il Pachuca e il Tijuana.

Partendo dal Club América, è una formazione che ha sede a Città del Messico, la capitale della nazione, e le sue ragazze vengono soprannominate Las Águilas perché sono coloro che, come riportato dalla testata online Mediotiempo, hanno vinto il maggior numero di titoli nel campionato. Guidate dall’allenatore Ángel Villacampa, il Club América detiene il record del maggior numero di goal, arrivati a 131, e ha un possesso palla che in media arriva al 60,8%. Il club si è classificato secondo alla Clausura del 2024. A giugno, questa formazione messicana ha ufficializzato l’acquisto di Sandra Paños, portiere che negli ultimi nove anni ha giocato e vinto tanto (cinque campionati di Liga, tre Women’s Champions League, sei Copas de la Reina, quattro Supercopas de España Femenina, quattro Copas Catalunya), con le blaugrana del Barcellona.

La seconda formazione a prendere parte alla Summer Cup è quella del Guadalajara, le cui ragazze sono conosciute anche come Chivas, soprannome che la squadra si porta dietro da quasi un secolo dopo un commento da parte di un telecronista riferito alla formazione maschile del Guadalajara nel match vinto contro il Tampico per 1 a 0, che vedeva i calciatori correre e agitarsi come “caproni impazziti” (“chiva” in italiano può essere infatti tradotto come “capra”). Al torneo della Clausura le ragazze si sono fermate alle semifinali. Una calciatrice interessante, secondo il sito della National Women’s Soccer League, è Carolina Jaramillo, classe 1994, che è al primo posto per numero di assist della scorsa stagione, ben 25, un numero a dir poco incredibile; inoltre, nelle sue 56 partite con il club, ha segnato 20 reti. L’allenatore Joaquín Moreno Ruiz è legato alla squadra di questa città da quando aveva nove anni, ed è arrivato a detenerne le redini del gioco.

Quella del Monterrey è la terza formazione messicana che prende parte al torneo. Le ragazze sono soprannominate Las Rayadas, e anche questo soprannome è stato mantenuto nel tempo dopo che un giornalista, negli anni ’50, ha soprannominato così la formazione maschile per la loro divisa. Questa squadra è la campionessa della Clausura 2024 con 12 vittorie, e l’allenatrice è Amelia Valverde. Il capitano della formazione è il difensore Rebecca Bernal, che controlla il campo dal centro della linea di difesa e gioca con il club dal 2017, anno di fondazione della competizione. A giugno, il club ha acquistato Katty Martinez, la calciatrice che ha segnato il maggior numero di goal nella storia del torneo. Si preannuncia, insomma, una formazione che potrebbe dare spettacolo.

Un’altra squadra che prende parte alla competizione è quella delle Tigres UANL, conosciute anche come Las Amazonas. L’allenatrice è Mila Martínez, e cercherà di portare la sua squadra al trionfo dopo che la stessa si è piazzata in modo convincente sia alla Clausura sia all’Apertura della stagione; siede sulla panchina di questa formazione dallo scorso anno. Con sei campionati vinti, il UANL tenterà di mettere le mani sul trofeo con l’aiuto della sua attaccante Lizbeth Ovalle, calciatrice messicana classe 1999 che la scorsa stagione ha segnato ben 23 reti.

Vi è poi il Pachuca, squadra che ha regalato alle Olimpiadi alcune calciatrici della nazionale colombiana. Le sue ragazze vengono soprannominate Las Tuzas, che in italiano significa “Le talpe”, perché questo roditore è ritenuto un patrimonio di Pachuca in via di estinzione e che va quindi protetto. Si è fermata alle semifinali del torneo di Clausura. L’allenatore è Oscar Torres, che spera di superare il girone e raggiungere le semifinali grazie alla sua attaccante Chaylin Corral, calciatrice messicana classe 1991 di grande esperienza che ha già totalizzato ben 116 presenze con il club e segnato la cifra record di 91 goal dopo aver lasciato l’Atlético Madrid nel 2021. Per rinforzare ulteriormente la difesa, il Pachuca ha recentemente acquistato Andrea Pereira, calciatrice spagnola classe 1993 che, dopo aver giocato nel Barcellona fino al 2022, si è spostata nel campionato messicano prima con la formazione dell’América e poi nel Pachuca, e Kenti Robles, messicana classe 1991 che ha militato nel Real Madrid fino a quest’anno.

La sesta e ultima squadra a prendere parte a questo torneo è il Club Tijuana, le cui ragazze sono conosciute anche come Las Xolas in riferimento a una razza di cane senza pelo messicana che, secondo molte leggende, viene associata alla morte e, quindi, all’occasione di poter vivere sia sulla Terra sia nell’aldilà; questo animale è anche raffigurato sullo stemma della formazione. Ad allenare la squadra c’è Juan Romo, allenatore giunto al suo terzo anno con club, che nell’ultima stagione ha concluso senza qualificarsi a un posto nei playoff. A differenza delle altre cinque squadre del torneo, il Tijuana presenta una percentuale di possesso palla inferiore, pari al 48,6%, e cerca invece di arrivare al goal giocando perlopiù con verticalizzazioni.

Ecco di seguito i gironi che sono stati sorteggiati per la Summer Cup 2024.

Girone A

  • Portland Thorns (NWSL)
  • Seattle Reign (NWSL)
  • Utah Royals (NWLS)
  • Tijuana (Liga MX)

Girone B

  • San Diego Wave (NWSL)
  • Angel City (NWSL)
  • América (Liga MX)
  • Bay Football Club (NWSL)

Girone C

  • Tigres (Liga MX)
  • Kansas City Current (NWSL)
  • Pachuca (Liga MX)
  • Houston Dash (NWSL)

Girone D

  • Washington Spirit (NWSL)
  • Gotham (NWSL)
  • Chicago Red Stars (NWSL)
  • Guadalajara (Liga MX)

Girone E

  • Racing Louisville (NWSL)
  • North Carolina Courage (NWSL)
  • Orlando Pride (NWSL)
  • Monterrey (Liga MX)

 

Ilaria Cocino
Nata a Torino nel 1998, si appassiona al calcio e all'atmosfera magica degli stadi fin da ragazzina. Laureata in Traduzione presso l'Università degli Studi di Torino, attualmente è traduttrice freelance dall'inglese e dallo spagnolo e si occupa anche di editoria. Da sempre affascinata dal mondo del giornalismo sportivo, prova a coniugare la sua passione per il calcio femminile con quella per le lingue per immergersi anche in quello internazionale.