Organizzare un evento non è mai facile. Organizzare un evento da zero e alla prima edizione, nemmeno. Organizzarlo con una pandemia globale men che meno.
La NWSL Players Association Co-Executive Director, Brooke Elby ne ha fatta di strada tra Stati Uniti e Australia, ma ora nel suo nuovo ruolo da ex giocatrice, ha il compito di gestire la National Women’s Soccer League PA, anche ora ai tempi del corona virus.

“Quando tutto questo è accaduto, non c’era nessuno che l’aveva fatto prima”, ha detto Brooke Elby, Non esiste un manuale chiamato “Global Pandemic 101”. Quindi, siamo entrati in questo quasi pensando che avremmo continuato ad andare avanti come dovrebbe essere la nostra stagione: andare in pausa per un paio di settimane e poi finire per riprenderci nella stagione. Quando ci siamo avvicinati a quella data, ci siamo resi conto che la possibilità di giocare una stagione, viaggiare e persino lasciare la tua casa non era lì”.

Grazie alla grande comunicazione tra NWSL e NWSL Player Association, tra board e giocatrici si sono sviluppate ipotesi e conclusioni. Viaggiare non avrebbe avuto senso per l’alta possibilità di incremento di contagi e serviva tornare in campo in sicurezza.
Inoltre, Lisa Baird è stata fulcro importante per i contatti con l’USWNT PA (U.S. Women’s National Team Players Association), dove alla fine si è aperto anche un dialogo più profondo sul conoscere le giocatrici ed avere conversazioni riguardo le preoccupazione di giocare.

Il tutto è poi fluito sull’Utah Royals FC, con l’idea di creare un torneo/campionato unico, denominato poi: NWSL Challenge Cup ed infine, vinto dall’Houston Dash.

“È stato un processo molto laborioso: c’erano un sacco di telefonate e comunicazioni quotidiane. Ma penso che la priorità per tutti sia sempre stata la sicurezza. Finché siamo riusciti a capire quei protocolli, tutto il resto è diventato più fluido quando abbiamo visto che la sicurezza era il numero uno”, ha affermato Elby.

Al di là dell’Associazione che sta lavorando su fornire quante più risorse possibili alle giocatrici, sostenerle ed ascoltarle, Elby ritiene che questa estate si dimostri un punto importante, affermando che “esiste una lega forte a causa di un’unione forte e un’unione forte esiste a causa di una lega forte”.

Con il grande successo media e fan base, con anche l’intervento di sponsors come P&G, Secret, Budweiser, Verizon, CBS, Twitch, Google, è così chiaro che ci sono persone che si preoccupano davvero degli sport femminili.

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