Il Washington Spirit, tra le formazioni statunitensi ad aver fatto meglio lo scorso campionato, ha approfittato della sessione di mercato al termine della stagione per rinforzare la sua rosa già molto competitiva per provare a mettere in difficoltà la corazzata dell’Orlando Pride fin dall’inizio, non concedendo alla squadra con lo “scudetto” cucito al petto margine di manovra per fare male.
Le indiscrezioni a proposito di Trinity Rodman, tra le calciatrici più essenziali della squadra e della nazionale statunitense, sono state smentite: si vociferava infatti che la (fuori)classe 2002 fosse sul punto di lasciare il campionato d’oltreoceano per partire alla volta dell’Europa, come hanno fatto, tra le altre, Nighswonger e Dunn dal Gotham, andate rispettivamente all’Arsenal in Women’s Super League e al Paris Saint-Germain nella Premiere Lingue francese. Rodman resterà in forza al Washington Spirit, almeno per il momento.
La squadra, arrivata tra le prime quattro nella passata stagione, ha adoperato una serie di rinforzi tattici andati a supporto della difesa della squadra, andando a collimare possibili mancanze nella retroguardia e tra i pali.
Il 13 dicembre scorso è stato annunciato il primo colpo di mercato. La scozzese Sandy Maclever è diventata una nuova calciatrice del Washington Spirit, nel ruolo di portiere. Maclever ha firmato un contratto che la legherà alla formazione statunitense per un triennio, con l’opzione per un ulteriore anno, dunque c’è la possibilità che la calciatrice scelga di rimanere a Washington fino al 2028. Occuperà uno slot dedicato alle calciatrici internazionali.
Prima del suo approdo in NWSL ha militato nel Manchester City, con cui ha totalizzato tre presenze e ha terminato un match a porta inviolata. Prima di giocare a Manchester sponda City, la calciatrice ha disputato alcune stagioni tra i pali dell’Everton, la squadra con cui ha fatto il suo esordio da professionista, con 39 presenze e ben 9 porte inviolate in tutto. Nelle sue prime parole da calciatrice del Washington Spirit fa leva, in particolare, sulla parola “ambizione”, il motore trainante della squadra e della sua stessa personalità, una di quelle caratteristiche che l’hanno spinta a lasciare il City per giocare negli States, cercando magari una maggiore continuità.
Tra i nuovi innesti compare anche il difensore Kysha Sylla, arrivata in prestito dall’OL, ufficializzata sul sito lo scorso 6 febbraio; la calciatrice è giunta negli Stati Uniti dopo aver vinto, nelle ultime tre stagioni, praticamente tutto l’immaginabile insieme alle francesi, con cui ha totalizzato 17 presenze dal 2021 fino al campionato in corso.
La giocatrice, che va a occupare uno degli slot riservati alle calciatrici provenienti da un altro continente, ha subito dedicato qualche parole alla Società e alle tifose e ai tifosi: “Sono molto felice di essere qui, è una grande opportunità che mi farà crescere come calciatrice, e potrò anche fare esperienza affrontando una nuova sfida. Non vedo l’ora di incontrare le mie compagne di squadra, lo staff e il pubblico.”
Un’altra nuova giocatrice è la giapponese Narumi Miura, che giocherà per il Washington Spirit almeno fino al 2026, con un’opzione che potrà eventualmente essere esercitata per prolungare il contratto fino al 2027. A differenza delle altre calciatrici, Miura è arrivata a parametro zero dal North Carolina Courage, squadra in cui ha trascorso due anni, conditi da due gol e quattro assist. Il suo percorso negli Stati Uniti ha avuto inizio al termine di un brillante percorso in Giappone, dove ha potuto mettere in bacheca ben 13 trofei prima, appunto, di scegliere la NWSL.
Il reparto difensivo è stato particolarmente importante in questa sessione di mercato, e a tal proposito il Washington Spirit ha anche ufficializzato l’ugandese Shadia Nankya, in arrivo dal campionato egiziano. La calciatrice ha firmato un contratto fino al 2027 con un’opzione per un altro anno.
Sono stati 27 i match in cui ha indossato una maglia da titolare, aiutando il portiere a mantenere la porta inviolata in 19 occasioni. Anche lei va a occupare uno slot riservato alle calciatrici internazionali, ed è ritenuta un ottimo rinforzo per la prossima stagione, visto che si tratta di un’atleta molto versatile e tecnica che, all’occorrenza, può costruire in fase offensiva, una qualità che non è comune a tutti i difensori.
L’ultimo acquisto in ordine cronologico, reso noto il 25 febbraio, è stato quello del difensore messicano Rebeca Bernal, arrivata dal Monterrey, squadra che milita nella Liga MX, dopo che la squadra ha pagato la sua clausola rescissoria per portarla a Washington. Dal comunicato ufficiale emerge che la Società ha scelto di acquistarla perché si tratta di una buona prospettiva per il futuro, considerati i suoi 250 match con la maglia delle Rayadas, a dimostrazione di una certa esperienza e, soprattutto, di un’indiscussa bravura.
Oltre ai nuovi acquisti, vanno sottolineati anche alcuni rinnovi di lusso. In primis, il difensore Tara McKeown e la Società hanno, all’unanimità, scelto di esercitare l’opzione che prevedeva la sua presenza nella retroguardia della squadra fino al 2028, ed è anche stato prolungato di un altro anno il contratto del portiere Kaylie Collins.
Quasi tutte le nuove calciatrici del Washington Spirit sono andate a occupare uno slot riservato agli acquisti internazionali, un dato che fa riflettere sulle mosse di una squadra che sceglie sia di puntare sulle calciatrici che crescono nei vivai statunitensi, sia di aprirsi all’acquisto di ragazze provenienti da altri campionati, a simboleggiare il desiderio della NWSL di trasformare il suo calcio, già molto competitivo, in un campionato ancora più interessante.