Megan Rapinoe (OL Reign), Carli Lloyd, Mal Pugh (Sky Blue FC), Alex Morgan, Ashlyn Harris, Ali Krieger, Emily Sonnett (Orlando Pride), Christen Press (Utah Royals), Tobin Heath (Portland Thorns) sono alcuni dei nomi delle calciatrici che hanno deciso di non prendere parte alla NWSL Challenge Cup 2020 a causa della pandemia che sta colpendo il mondo, alto rischio di infortuni o per altre motivazioni di tipo personale.
La NWSL sarà la prima lega sportiva professionistica a tornare all’azione in America dopo l’arresto del coronavirus con la NWSL Challenge Cup 2020 in Utah, il 27 giugno. Saranno solo 8 i club in gara, dopo il ritiro dell’Orlando Pride dalla competizione.
Morgan è recentemente diventata mamma, di conseguenza la sua assenza era più che prevista. Dopo l’annuncio del ritiro del Pride, anche Ashlyn Harris, Ali Krieger, Emily Sonnett e il resto della rosa saranno solo spettatrici a casa del torneo.
L’assenza di Rapinoe, una scelta personale, è stata confermata nei commenti fatti qualche settimana fa dall’allenatore di OL Reign Farid Benstiti ai media francesi e indirizzati dal club al momento del rilascio del suo elenco della rosa.
L’assenza di Lloyd, nel frattempo, è stata confermata da Sky Blue FC domenica, con un lieve infortunio al ginocchio che le impedisce di competere, mentre la sua compagna di squadra, Pugh, per un infortunio all’anca.
“È profondamente doloroso non poter giocare lo sport che amo e guardare gli effetti più ampi della pandemia globale sulla nostra lega, sport e mondo”, ha dichiarato Press. “Purtroppo, data l’incertezza creata da COVID-19, devo scegliere di non partecipare a questo torneo. So quanto sono fortunata ad essere in grado di fare questa scelta. Ho un enorme rispetto e gratitudine per coloro che non hanno il lusso di scegliere questo al lavoro, compresi i nostri primi soccorritori altruisti ed eroici. Non vedo l’ora di supportare le mie compagne di squadra durante il torneo nello Utah”.
Per lo Utah, oltre a Press, anche il portiere francese Sarah Bouhaddi e la centrocampista Dzsenifer Marozsan, hanno dovuto riassegnare entrambi gli accordi a lungo termine lunedì.
Nonostante ciò, Washington Spirit, North Carolina Courage, Chicago Red Stars e Houston Dash hanno piena partecipazione.
Delle vincitrici di FIFA Women’s World Cup France 2019, invece saranno presenti alla Challenge Cup 2020:
Crystal Dunn, Abby Dahlkemper, Jessica McDonald, Sam Mewis (NC Courage); Rose Lavelle (Washington Spirit); Kelley O’Hara (Utah Royals); Becky Sauerbrunn, Lindsey Horan, Adrianna Franch (Portland Thorns); Julie Ertz, Alyssa Naeher, Tierna Davidson, Morgan Brian (Chicago Red Stars); Allie Long (OL Reign). La decisione della stampa è stata segnalata all’inizio di questo mese dal Salt Lake Tribune e confermata martedì dal club ospitante del torneo Utah Royals FC, che entra nel torneo a corto di attacco in considerazione della sua assenza.
Credit Photo: Pagina Facebook di Christen Press