La parità salariale femminile sbarca-finalmente- nel calcio a stelle e strisce. Dopo le parole, negli Stati Uniti, sono arrivati i fatti ma grazie solo ad un ricorso in Tribunale: la US Soccer Federation si è impegnata a pagare la squadra nazionale femminile allo stesso livello della squadra maschile tramite un accordo sottoscritto con un gruppo di calciatrici, tra cui la star americana Megan Rapinoe, che aveva citato in giudizio la stessa federazione.
Queste le parole di Joe Biden, 46º presidente degli Stati Uniti d’America dal 20 gennaio 2021, riguardo l’importante traguardo:
“Questa è una vittoria attesa a lungo nella battaglia per la parità di salario. Sono orgoglioso della nazionale di calcio femminile Usa per non aver mai mollato, dentro e fuori il campo. Ora chiudiamo il gap salariale in tutte le industrie“: è il tweet di Joe Biden a commento dell’accordo tra la Federazione calcio americana e decine di giocatrici per parificare gli stipendi con quelli delle squadre maschili.”
Questo l’annuncio intergrale pubblicato sull’account Twitter United States government official:
Joint Statement from U.S. Soccer and USWNT Players on Settlement Agreement
We are pleased to announce that, contingent on the negotiation of a new collective bargaining agreement, we will have resolved our longstanding dispute over equa! pay and proudly stand together in a shared commitment to advancing equality in soccer.
Getting to this day has not been easy. The U.S. Women’s National Team players have achieved unprecedented success while working to achieve equal pay for themselves and future athletes.
Today, we recognize the legacy of the past USWNT leaders who helped to makethis day possible, as well as all of the women and girls who will follow. Together, we dedicate this moment to them.
We look forward to continuing to work together to grow women’s soccer and advance opportunities for young girls and women in the United States and across the globe.
