Alla Corinthians Arena di Sao Paulo grande prestazione del Canada di John Herdman che meritatamente ha conquistato la vittoria nella finale per il bronzo del torneo olimpico di calcio femminile contro le padrone di casa del Brasile. Le nordamericane si sino imposte col punteggio di 2-1 grazie alle marcature di Deanne Rose al 25′ , Christine Sinclair al 52′ con le carioca in rete per merito di Beatriz al 79′. Canadesi che dunque riconfermano il terzo posto di Londra 2012 mentre le carioca terminano la rassegna a Cinque Cerchi con un’amare medaglia di legno.
Fin dai primi minuti si comprende il canovaccio dell’incontro: Brasile che tenta il palleggio e Canada che propone delle ripartenze veloci. La miglior condizione fisica di cui godono le ragazze di Herdman è palpabile e questo dà loro una marcia in più in fase di pressing, riuscendo pertanto ad intercettare diversi palloni in mezzo al campo e cambiare il fronte improvvisamente. Le azioni delle canadesi si sviluppano prevalentemente nella zona nevralgica del campo e sono Ashley Lawrence e Deanne Rose a fare la differenza. Al 25′ proprio da un’iniziativa della Lawrence che Rose realizza portando in vantaggio le nordamericane. C’è solo il Canada in campo che sfiora il raddoppio in più occasione senza però riuscire a concretizzare mentre le verdeoro sono letteralmente frastornate. E’ sull’1-0 che i primi 45′ terminano.
Nella ripresa il tema tattico non cambia con le brasiliane a cercare un pertugio tra le maglie difensive canadesi ma con le calciatrici allenate da Herdman ad essere trascinate da una Rose letteralmente scatenata che al 55′ mette in condizioni Christine Sinclair di realizzare il raddoppio. Le nordamericane giocano sul velluto e creano occasioni a grappolo come il palo della Lawrence che potrebbe chiudere definitivamente l’incontro. Col passare dei minuti però, il ritmo del Canada cala e le verdeoro, grazie ad una splendida giocata di Beatriz, trovano un’insperata marcatura al 79′ che però non riapre il discorso. Termina infatti 2-1 per il Canada ed il Brasile può solo rammaricarsi anche per quest’inatteso ko.