Da un lato gli uomini che arrancano e non danno spettacolo. Dall’altra le donne che vincono e incantano. Da un lato due scialbi 0-0. Dall’altro otto gol in due partite e tanto spettacolo. Da un lato, infine, l’evanescente Neymar e, dall’altro, la pirotecnica Marta.
E allora, uomini o donne, non importa, basta che si possa tifare per un Brasile del calcio. Mentre il Paese contesta la nazionale maschile condannata a vincere l’oro e si esalta per le vittorie di quella femminile, anche i piccoli tifosi si inchinano alla rivoluzione del genere e cambiano idoli.
Il simbolo di questo cambiamento è un bambino brasiliano, diventato idolo del web per il suo pacato disappunto. Perché? Perché dalla casacca numero 10 della verdeoro ha cancellato con il pennarello il nome di Neymar e ha scritto sotto Marta, con tanto di cuoricino.