La nazionale colombiana, ben consapevole del calibro del suo avversario, doveva affrontare questo match dando il massimo con il sogno di passare il girone e qualificarsi ai quarti di finale e proseguire il suo sogno di avanzare alle Olimpiadi.

COLOMBIA (4-2-3-1): Tapía; Vanegas, Quejada Minota (78′ Montoya), Arías D., Arías C. (C); Izquierdo, Restrepo, Caicedo, Santos, Pavi; Usme. 

CANADA (3-4-3): Sheridan; Buchanan, Gilles, Rose; Lacasse (45’ Prince), Fleming (85’ , Grosso (74’ Quinn), Lawrence; Huitema, Leon (60’ Viens), Beckie (85’ Zadorsky).

Marcatrici: 61’ Gilles (CAN)

Ammonizioni: 5’ Pavi (COL), 19’ Quejada (COL), 45’+3 Leon (CAN), 90’+3 Caicedo (COL)

Arbitro: Welch (UK)

Note: recupero 6’ pt, 7’ st.

Al 2’ il Canada ha costruito la prima azione della partita e tenuto un ottimo controllo del pallone, pressando da subito le sudamericane. Dall’altro fronte, al 5’ Pavi ha rimediato un cartellino giallo e concesso una punizione appena fuori dall’area di rigore, che la difesa ha però prontamente respinto. Caicedo ha provato a far partire il contropiede, purtroppo il pallone era troppo lungo perché potesse arrivarci. La successiva ripartenza di Caicedo, però, è andata a buon fine, e la Colombia ha calciato per la prima volta nello specchio della porta avversaria al 12′ con il cross da sinistra della numero 10 e il colpo di testa di Restrepo, ma il pallone è finito nella presa sicura del portiere canadese. La Colombia ha poi recuperato un pallone che si era avvicinato pericolosamente in area di rigore e provato a ripartire con Restrepo, chiusa dalle avversarie. Il Canada ha insistito e macinato metri di campo diretto all’area di rigore della Colombia, raggiungendo la porta con un tentativo di tiro da parte di Leon, sul fondo, al 14′.
Il fallo di Quejada al 19′, andata a intralciare Grosso intenta a fare incursione in area di rigore, ha avuto come conseguenza un cartellino giallo per la colombiana e un calcio di punizione da ottima posizione per il Canada. Il colpo di testa di Huitema sugli sviluppi della punizione, però, è finito sul fondo. Anche la successiva ripartenza è stata bloccata da Arías. Caicedo è stata, fin dal fischio d’inizio, la calciatrice colombiana più propositiva al momento delle ripartenze, però nessuna delle sue compagne di squadra le dava man forte e, quindi, i suoi tentativi venivano resi nulli dai difensori canadesi. Il Canada si è reso pericoloso al 24’ con un tentativo di tiro in acrobazia di Gilles sugli sviluppi del calcio d’angolo, ma non ha centrato lo specchio della porta.
Caicedo è stata determinante nell’ennesima ripartenza della Colombia al 26’, non riuscendo per poco a liberarsi di tutti i difensori che le ronzavano attorno, e la squadra sudamericana ha tenuto il controllo del pallone in area avversaria provando a diventare pericolosa al 28′ con la conclusione dalla distanza di Carabali dopo il tentativo di Restrepo, senza sfondare il muro innalzato dal portiere. Anche alla mezz’ora il tentativo della Colombia di andare in goal con Caicedo è sfumato per via della posizione di fuorigioco della giovane calciatrice.
Al 37’ il Canada ha costruito una splendida azione che l’ha portato al limite dell’area di rigore e ha ottenuto un calcio di punizione battuto da Fleming, ma il pallone è uscito sul tiro di Huitema. Dopo il calcio d’angolo del Canada, la Colombia è uscita palla al piede: Caicedo si è affacciata in area di rigore dalla sinistra, accentrandosi e andando al tiro, prontamente tallonata dal difensore canadese che le ha dunque bloccato le possibilità di coordinarsi al meglio.
Il Canada si è guadagnato un calcio di punizione al 43’, alla battuta è andata Leon e, dopo un pallone ribattuto da Lacasse e un pasticcio in area di rigore, la presa salda del portiere ha salvato la Colombia. La squadra sudamericana si è lanciata in un contropiede con Vanegas e Caicedo che, dopo uno splendido uno-due, hanno raggiunto l’area canadese. Anche il tentativo di Santos, arrivato nel primo minuto di recupero, è finito tra le mani del portiere avversario.

Tempo di cominciare la ripresa, che la Colombia si è trovata subito nei guai: la percussione del Canada al 46′ si è conclusa con un doppio tiro nello specchio della porta, la prima palla goal del Canada con Huitema dopo aver ricevuto un assist da Prince. Subendo fallo, Pavi ha dato possibilità alla sua squadra di ricompattarsi e riorganizzare le poche idee che aveva in avvio di ripresa. Il terzo tiro del Canada è arrivato da Leon al 49’, un pallone finito di poco alto sopra la traversa, e anche Prince ha calciato senza successo. Caicedo si è di nuovo lanciata in una ripartenza, ma alla Colombia continuava a mancare l’ultimo, decisivo passaggio. Al 52’, il controllo di Caicedo e l’azione della Colombia hanno portato la squadra di Marsiglia al tiro per la prima volta dalla ripresa con Izquierdo, che si è accentrata e ha provato con un tiro da fuori area finito alto sopra la traversa. L’occasione successiva è stata del Canada, al 55′ dai piedi Beckie, che non ha trovato lo specchio.
Il muro della Colombia ha resistito fino al minuto 61: sugli sviluppi di una punizione battuta a poca distanza dall’area di rigore, spostata sulla sinistra, Fleming ha regalato a Gilles il pallone dell’1 a 0 che la calciatrice canadese ha colpito di testa battendo il portiere colombiano. Il possesso palla della nazionale canadese è passato dal 52% del primo tempo al 60% del secondo, a testimonianza di una crescita sia a livello di gioco sia a livello di aggressività per arrivare al tiro e trovare la rete della qualificazione.
La ripartenza della Colombia è stata innescata da Caicedo al 68’, ma le sue compagne di squadra, dopo lo stop, il controllo e il cross della giovane calciatrice, non si sono fatte trovare preparate in area di rigore. Al 76’, Caicedo ha creato l’occasione più ghiotta della partita: sul suo cross prima Santos e poi Quejada hanno tentato il tiro, ma troppo deboli e prevedibiliAl minuto 88, le sudamericane hanno guadagnato un corner battuto da Santos e deviato da Arías; la calciatrice colombiana ha però calciato dove nessuna compagna sarebbe potuta arrivare, sprecando una possibile occasione di arrivare al pareggio. Anche il corner di Santos al 90’+5 è stato troppo debole e centrale e ha finito la sua corsa nella presa sicura del portiere.

A scapito della sconfitta, la nazionale colombiana è riuscita a qualificarsi ai quarti di finale del torneo, e incontrerà la Spagna. Una prestazione non brillante rispetto alle due partite precedenti, e l’unica calciatrice di Marsiglia ad aver davvero provato a impensierire le canadesi è stata la giovane Caicedo.

Ilaria Cocino
Nata a Torino nel 1998, si appassiona al calcio e all'atmosfera magica degli stadi fin da ragazzina. Laureata in Traduzione presso l'Università degli Studi di Torino, attualmente è traduttrice freelance dall'inglese e dallo spagnolo e si occupa anche di editoria. Da sempre affascinata dal mondo del giornalismo sportivo, prova a coniugare la sua passione per il calcio femminile con quella per le lingue per immergersi anche in quello internazionale.