Le Olimpiadi di calcio femminile non sono nemmeno iniziate (calcio d’inizio oggi alle 17, ndr), ma abbiamo già il primo caso di American Drama della manifestazione. La Nuova Zelanda ha infatti denunciato la Nazionale canadese per aver spiato gli allenamenti delle Ferns con un drone. Gli effetti sono stati immediati: il Comitato Olimpico Canadese ha rimandato a casa Joseph Lombardi (analista “non accreditato” della CT Priestman), Jasmine Mander (la vice di Lombardi) e ha accettato la decisione di Priestman di ritirarsi dalla propria posizione di CT per la sfida odierna contro le Felci Nere.

Perché spiare la Nuova Zelanda?

Miriam Kourabi (Canadian Soccer Daily e She Scores Banger) ha riportato, sul profilo X SHE Scores Banger, i suoi dubbi sulle ragioni dello spionaggio. Banalmente, la Nuova Zelanda è senza Jana Klimková, la sua CT, momentaneamente dimessasi in quanto pende su di lei un’indagine interna. E la loro ultima vittoria “risale al 1987“. Bev Priestman, tra l’altro, avendo lavorato con le Neozelandesi dal 2009 al 2013, “conosce a fondo il loro programma”. La giornalista infine, aggiunge che “il fratello di Jasmine Mander è fisioterapista per le Felci Nere“. Pertanto – lascia intuire – c’erano molti altri modi per venire a conoscenza dei metodi di allenamento e del modo di affrontare la partita delle avversarie. Invece il Canada ha optato per il drone, e stando a quanto raccolto da Kourabi, c’è stata addirittura una doppia sessione di spionaggio, la prima “il 19 luglio” e la seconda “il 22 luglio“.

Le conseguenze dello spionaggio

E quindi, come riportato all’inizio, la CT Priestman non sarà in campo nella partita inaugurale del Canada campione in carica, e sono state già prese le prime conseguenze per i membri dello staff tecnico. A rimpiazzare la CT britannica, sarà il vice “Andy Spence“. L’Olimpiade non è ancora iniziata, ma già siamo al primo drama. Il 10 agosto chissà cosa potremmo aspettarci. Con un vezzo ironico, forse saranno coinvolte le ambasciate. Nel frattempo, la Nuova Zelanda ha un’altra faccenda da risolvere: Ali Riley è stata costretta a rinunciare, per motivi di salute, all’Olimpiade. La rimpiazzerà Michaela Foster, che così farà il suo debutto, e come sostituta è stata chiamata Grace Neville delle London City Lionesses.