Nuova Zelanda-Francia 1-2 segna la fine dell’avventura delle Football Ferns a Parigi 2024. Una partita che comunque lascia dei buoni segnali alla nazionale neozelandese, uscita al termine della sua miglior prestazione di tutti i Giochi Olimpici. Una squadra che ha trovato finalmente la cattiveria e la lucidità nella giocata finale, premiata a volte con un po’ di fortuna (vedasi i 3 pali colpiti da Cascarino ad esempio), ma che alla fine si arrende ad una squadra più forte.
Katoto piega Leat al 22′, costringendola alla papera dopo una prestazione sin lì (come dopo) perfetta, e poi la batte nell’area di porta ad inizio ripresa su servizio di Karchaoui. In mezzo lo splendido gol di Taylor, una conclusione di mezzo esterno dalla distanza che si insacca alla destra di Peyraud-Magnin, in campo regolarmente dopo il recente infortunio (taglio sotto l’occhio, fortunatamente nulla di troppo grave). La stessa Taylor sfiora il gol al 52′ con un ottimo inserimento su palla tagliata dalla trequarti. Nel finale, capita una palla interessante a Longo, seppur con una traiettoria strana nell’area affollata: la 20 cerca la spaccata, ma non riesce a trovare la deviazione vincente. L’1-2 comunque, rende giustizia alla prestazione delle Transalpine.
NUOVA ZELANDA (4-4-2): Leat; Foster (63′ Barry), Stott (54′ Moore), Bowen, CJ Bott; Kitching (54′ Clegg), Longo, Taylor, I-P. Riley (74′ Green); Jale, Hand (74′ Steinmetz). C.T.: M. Mayne
FRANCIA (4-3-3): Peyraud-Magnin; Karchaoui, De Almeida, MBock Bathy (83′ Périsset), Lakrar; Bacha (74′ Toletti), Henry, Geyoro (63′ Dali); Baltimore, Katoto (63′ Diani), D. Cascarino (83′ Le Sommer). C.T.: H. Renard
Marcatrici: 22′ Katoto (F), 43′ Taylor (NZ), 49′ Katoto (F)
Ammonizioni: 90’+6′ Green (NZ)
Arbitro: Edina Alves (BRA)
Note: recupero pt 3′, st 7′