L’Associazione Svizzera di Football (ASF) ha scelto Pia Sundhage come nuova allenatrice della nazionale maggiore femminile. La svedese succede dunque a Reto Gertschen, che lavorava ad interim dal novembre 2023. Ha firmato un contratto fino alla fine del 2025.
“La scelta Pia Sundhage è un’altra pietra miliare del calcio femminile svizzero. È stata subito entusiasta del nostro progetto di sviluppare ulteriormente la squadra nazionale femminile e di preparare le nostre giocatrici per l’Europeo 2025 in Svizzera“, ha dichiarato il presidente dell’ASF Dominique Blanc.
La 63enne aveva ottenuto grandi successi già come giocatrice. Ad eccezione di un periodo in Italia con la Lazio, l’ex attaccante è stata sotto contratto con diversi club in Svezia. È diventata campionessa e vincitrice della coppa svedese quattro volte. Con la nazionale si è laureata Campione d’Europa nel 1984, dove è anche diventata capocannoniere ed è stata votata miglior giocatrice del torneo. Nella classifica delle migliori marcatrici svedesi di tutti i tempi, Sundhage si trova al terzo posto con 71 reti.
Nel 1992, Sundhage ha iniziato la sua carriera da allenatrice presso l’Hammarby IF DFF come giocatrice-allenatrice. Ha assunto il suo primo incarico come allenatrice principale nel 2003 con le Boston Breakers, nella Wo-men’s United Soccer Association. Nel 2007 ha assunto la guida della nazionale femminile statunitense e l’ha condotta all’oro olimpico sia nel 2008 che nel 2012. Ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali del 2011. Grazie ai suoi successi, Sundhage è stata nominata dalla FIFA come miglior allenatrice del calcio femminile nell’anno 2012.
Il più grande successo del suo mandato come allenatrice della nazionale svedese, durato poco più di cinque anni, è stata la conquista della prima medaglia olimpica nel calcio femminile (argento a Rio de Janeiro nel 2016). Più recentemente, Sundhage ha trascorso quattro anni all’incarico della nazionale brasiliana, portandola ai Mon-diali in Australia e Nuova Zelanda.
La Svizzera sarà per Sundhage ormai la quarta Nazionale che guiderà. “Sono felice di prendere in mano un gruppo di giocatrici talentuose che hanno un grande potenziale. Quest’anno è l’inizio di una campagna che cul-minerà nel Women’s EURO 2025 in Svizzera. Il mio obiettivo è quello di preparare la squadra nei prossimi 17 mesi nel miglior modo possibile“, ha dichiarato la nuova allenatrice rossocrociata.
Pia Sundhage ha già esperienza nell’allenare un Europeo casalingo. Nel 2013 aveva raggiunto la semifinale con la Nazionale svedese. “Un Europeo in casa è un’esperienza unica. L’EURO femminile 2013 in Svezia è stata una delle esperienze più divertenti e importanti della mia vita, sia dentro che fuori dal campo. La tensione, le speranze e le aspettative aumentano. È un privilegio poter allenare una squadra così sotto pressione. Lo adoro”.
“Siamo felici di aver ingaggiato Pia Sundhage, un’allenatrice che ha lasciato il segno nel calcio femminile a livello mondiale“, afferma la direttrice del calcio femminile Marion Daube. “Siamo convinti che la sua immensa esperienza con diverse grandi nazioni e nomi porterà avanti lo sviluppo anche in Svizzera“.
Lilie Persson come assistente
Come in passato, Sundhage sarà assistita da Lilie Persson. Sundhage ha già lavorato con la 57enne svedese per le nazionali della Svezia e Brasile. Il contratto con il precedente vice- allenatore Selver Hodzic sarà rescisso. Hodzic, che aveva assunto l’incarico all’inizio del 2023, ha raggiunto gli ottavi di finale ai Mondiali in Australia e Nuova Zelanda. A Novembre aveva assistito pure l’allenatore ad interim Reto Gertschen, il successore di Inka Grings. “Ringraziamo Selver Hodzic per la sua passione e il lavoro svolto e gli auguriamo il meglio per il futuro“, ha dichiarato Marion Daube.