Dopo la qualificazione conquistata in Romagna dalla Nazionale Under 17, tocca alla Nazionale Under 19 Femminile andare a caccia del pass per la Fase Finale del Campionato Europeo. Il tecnico Enrico Sbardella ha convocato 25 Azzurrine per il raduno in programma lunedì 28 marzo a Novarello, con la Nazionale che venerdì 1° aprile (ore 16) affronterà in amichevole l’Inter Femminile.

Domenica 3 aprile la squadra partirà alla volta della Danimarca e martedì 5 (ore 13) a Hobro farà il suo esordio nella Fase Elite contro la Spagna. Giovedì 7 (ore 17), sempre a Hobro, le Azzurrine se la vedranno con le padrone di casa della Danimarca e domenica 10 aprile (ore 15) affronteranno a Viborg le pari età dell’Irlanda del Nord. Le vincenti dei 6 gruppi e la miglior seconda classificata si qualificheranno per la Fase Finale in programma in Slovacchia dal 19 al 31 luglio.

L’elenco delle convocate
Portieri: Francesca Durante (Fiorentina), Alessia Piazza (Lugano), Amanda Tampieri (San Zaccaria), Ilaria Toniolo (Fimauto Valpolicella);
Difensori: Lisa Boattin (Brescia), Raffaella Giuliano (Napoli), Elisabetta Oliviero (Molassana Boero), Elena Pisani (Bocconi Milano), Federica Rizza (Mozzanica), Alice Tortelli (Fiorentina), Marta Vergani (Real Meda);
Centrocampisti: Martina Brustia (Inter Milano), Federica Cavicchia (Luzern), Manuela Giugliano (Mozzanica), Martina Lenzini (Brescia), Marta Mascarello (Cuneo), Sara Mella (Permac Vittorio Veneto), Flaminia Simonetti (Res Roma);
Attaccanti: Gloria Marinelli (Grifo Perugia), Francesca Mellano (Musiello Saluzzo), Giulia Pezzotta (Brescia), Martina Piemonte (San Zaccaria), Costanza Razzolini (Fiorentina), Annamaria Serturini (Brescia), Valery Vigilucci (Fiorentina);
Staff: Capo delegazione: Fiona May; Tecnico: Enrico Maria Sbardella; Assistente allenatore: Elena Proserpio Marchetti; Segretario: Sabrina Filacchione; Preparatore atletico: Simone Mangieri; Preparatore dei portieri: Claudio Del Ciello; Medici federali: Gabriele Bolle e Antonio Ponzo; Magazziniere: Riccardo Vitale; Tutor: Andrea Nicolò e Giorgio Orlando.

Fonte: www.figc.it