Dal 16 luglio al 6 agosto la Nazionale di calcio femminile di Antonio Cabrini è pronta a regalare tante emozioni ai tifosi azzurri negli Europei in Olanda. Una competizione che si presenta in salita visto che le azzurre avranno nel loro girone due compagini importanti come la Germania e la Svezia, tra le più forti in ambito continentale e medaglia d’oro e d’argento negli ultimi Giochi Olimpici di Rio. Tuttavia è con tanta voglia di giocare e dimostrare le proprie qualità che Melania Gabbiadini, figura di riferimento della compagine azzurra, ha concesso un’intervista a Il Sole 24 ore sullo stato di salute del movimento del “Pallone” delle donne nei nostri confini.
“Il nostro campionato prova a farsi spazio alle spalle del calcio più popolare, quello maschile – spiega la giocatrice dell’Agsm Verona che aggiunge – Stiamo crescendo, passo dopo passo, soprattutto negli ultimi anni, grazie al lavoro della Federazione. Qualcosa sta cambiando, seppur lentamente. L’opinione pubblica si sta accorgendo di noi, dei nostri sacrifici, magari anche dei nostri buoni risultati. Certo per vincere con continuità contro le big europee o le nazionali più forti del mondo, bisogna ancora lavorare molto, ammette l’azzurra.
Melania entra ancor più nello specifico delle difficoltà nel nostro Paese circa il lancio della disciplina sportiva:
“Certi pregiudizi sono difficili da sradicare. La strada da percorrere è quella dell’affiliazione dei club femminili a quelli maschili. Qui da noi, ad esempio, la Fiorentina sta facendo un grande lavoro, e non è l’unica. Poi ci vorrebbero settori giovanili aperti anche alle bambine, e il parlare nelle scuole, spiegare che il calcio femminile può essere bello, spettacolare, ed educativo come quello dei maschi perchè la passione è la stessa”.
A chiosa, pensando agli Europei in Olanda, l’attaccante italiana lancia un appello:
“Seguiteci e fate il tifo per noi. Non vi deluderemo!”.