Nei giorni scorsi sulla rivista Undici è stata pubblicata un’intervista a Manuela Giugliano, centrocampista della Roma e della Nazionale. Questo un estratto delle parole della centrocampista classe ’97 ex di Milan e Brescia:
“Ricordo ancora quando giocavo il primo anno in Serie A, con il Pordenone, che mi allenavo ad esempio alle otto e mezzo di sera. Adesso questa cosa è totalmente cambiata: ci alleniamo di mattina o di pomeriggio, come i nostri colleghi uomini. Diciamo che la cosa importante che in questo momento è cambiata è il fatto che esistano dei diritti che finalmente siamo riuscite a conquistarci. Io, realmente parlando, mi sono sempre sentita una professionista in questo mondo e nel mio modo di lavorare, nel mio modo di concepire questo sport. E la Manuela di qualche anno fa è leggermente cambiata perché, ovviamente, sono cresciuta. Adesso magari posso dire finalmente di poter fare del calcio il mio lavoro. Prima non potevo farlo, dovevo ambire anche ad altre cose. Quindi credo che la Manuela di oggi sia cresciuta tanto.
Come dico sempre, questo è un passo verso un qualcosa di grande, un qualcosa che pian piano stiamo costruendo tutti insieme. Tutto il movimento unito, perché all’obiettivo ci dobbiamo arrivare insieme”.