Scende la notte a Ferrara, ma la gioia dei numerosi tifosi non si placa all’interno dello “Stadio Paolo Mazza“, ma procede anche al di fuori: il pubblico resta fronte cancelli a ringraziare questo gruppo, queste fantastiche ragazze che questa sera ci hanno regalato il “pass” per l’ Australia.
IL TABELLINO DI ITALIA-ROMANIA 2-0
Reti: (2-0) 29’ Giacinti (I), 75’ Boattin (I).
Italia (4-4-2): Giuliani, Boattin, Lenzini (46’ Di Guglielmo), Filangeri, Bartoli, Caruso (73’ Galli), Greggi (65’ Rosucci), Giugliano, Bonfantini (46’ Glionna), Giacinti, Girelli (81’ Cantore). A disp. Schroffenegger, Aprile, Soffia, Catena, Simonetti, Piemonte. All. Milena Bertolini.
Romania (3-2-1-2-2): Paraluta, Oprea, Bortan (81’ Ienovan), Meluta (46’ Goder), Ficzay, Vatafu, Ciolacu, Olar, Bistrian (46’ Vladulescu), Carp (65’ Rus), Marcu (65’ Balaceanu). A disp. Ceasar, Boanda, Tunoaia, Gered,Sandu, Batea, Ambrus. All. Cristian Dulca.
LE PAGELLE
Giuliani 6.5 Coordina bene le compagne, sempre attenta su ogni incursione avversaria, poco lavoro tra i pali ma sempre concentrata.
Boattin 7.5 Elastica come sempre, ed in sovrapposizione, blocca e chiama lo schema anche quando le sue compagne cercano in contropiede la ripartenza di velocità. Nella ripresa chiude la gara con un gol fantastico che di sinistro segna la sua prima rete in Nazionale.
Lenzini 6.5 Uno stiramento muscolare lascia spazio alla compagna nelle retrovie, gara molto veloce giocata ad un alto livello per tutto il tempo. (46’ Di Guglielmo 6.5) Ottime le chiusure, molto positiva nel ruolo, ripresa giocata più a tenere palla che a creare gioco.
Filangeri 6.5 Corsa e determinazione, anticipa gli attacchi di Marcu e chiude ogni spazio.
Bartoli 7 Molte veloce in fascia, si soprappone con Bonfantini, nelle ripartenze palla al piede delle azzurre. Grande personalità che riesce a fare più di un ruolo in campo.
Caruso 6.5 Spinge bene in fascia, crea gioco nonostante la marcatura molto stretta a due, ed attacca negli spazi con le giuste combinazioni. (73’ Galli 6.5) Il suo ingresso è propiziatorio: due minuti dopo avviene la rete che chiude la gara. Lavora con il gruppo per portare a termine la mission.
Greggi 7 Gara molto tattica, un controllo perfetto di palla e rapidità nel prendere le decisioni, sua l’imbucata per la rete di Valentina Giacinti. (65’ Rosucci 6.5) Ruolo per lei ideale, giro palla e senso della posizione, porta fiato ad un centro campo molto movimentato fino al doppio vantaggio.
Giugliano 6.5 Si alterna molto bene con Greggi, a difendere ed evitare le ripartenze avversarie, molta copertura come richiesto dalla CT.
Bonfantini 6.5 Tantissime le sue giocate per Giacinti e Girelli, vera assist woman, che legge bene la gara. (46’ Glionna 6.5) Giocatrice molto fisica, controllo palla e tecnica la contraddistinguono, in verticale non riesce a pungere la difesa rumena ma porta freschezza.
Giacinti 7 Segna la rete del vantaggio azzurro, con fermezza e professionalità, una spina nel fianco per le rumene.
Girelli 6.5 Un primo tempo bloccata dalla marcatura stretta di Oprea, cerca spazi al centro e non scardina il muro avversario, ripresa di carattere e buon gioco: gestisce il gruppo verso l’impresa. (81’ Cantore 6.5) Anche se il suo apporto, a livello di minutaggio è stato poco, non è da meno del suo gruppo poiché è entrata con la stessa grinta delle compagne per la grande festa finale. Avrà modo, ai Mondiali, di fare valere il suo potenziale.
All. Milena Bertolini 7 La sua personale rivincita, dopo Manchester, se le presa. Sebbene sorride sempre poco non nasconde il sfogo dopo i tre fischi, adesso è solo l’inizio ed ai “Mondiali” dovrà cambiare non solo le carte ma anche le giocatrici ed il livello. L’attende tanto lavoro.