Sofia Cantore è alla primissima convocazione in nazionale maggiore. L’attaccante classe ’99 è di proprietà della Juventus Women ma durante la stagione precedente era in forza al Verona, questa stagione invece si è spostata (sempre in prestito) in Toscana, nelle fila del Florentia San Gimignano. Sul canale youtube della FIGC è possibile trovare un’intervista per celebrare questa prima chiamata: le sue 10 prime volte.
La prima volta su un campo di calcio?
“Avevo 5 anni, il primo campo da calcio è stato quello delle elementari.“
La prima volta che hai pensato di voler fare la calciatrice?
“In realtà non ci ho mai pensato davvero, è stata una cosa spontanea.“
La prima volta che ti sei sentita chiedere “ma perché giochi a calcio”?
“Dai miei nonni. Ho risposto che mi piaceva tantissimo sporcarmi di fango invece che giocare con le bambole.“
La prima volta che hai indossato la maglia della nazionale?
“Ero in Portogallo, si giocava un torneo con l’Under17. Un’esperienza veramente emozionante.”
La prima volta che ti hanno detto “questa ragazza qui è davvero brava”?
“Questo succedeva spesso quando giocavo coi ragazzi, da piccolina. inizialmente erano tutti scettici, anche tra i genitori, ma a fine partita c’era sempre qualcuno che veniva a farmi i complimenti.“
La prima volta che hai fatto arrabbiare i tuoi genitori?
“Difficile, sono state tante. Forse quando ho rotto qualcosa in casa giocando con la palla, è sicuramente una delle prime volte.“
La prima volta che ti sei dovuta cucinare qualcosa da sola?
“Ho iniziato quest’anno. A Verona quando abitavo con Glionna e Caruso sono sincera, cucinava lei. Pian piano sto imparando.“
La prima volta in vacanza con le amiche?
“L’estate del Mondiale. Siamo andate in Sardegna e abbiamo seguito le partite, esperienza molto bella.“
La prima volta che hai segnato in Serie A?
“Ero a Verona, con la maglia della Juve. Il gol è arrivato nel secondo tempo, insieme a quello di Rosucci mi pare.“
La prima volta che hai esultato per un gol della nazionale?
“I Mondiali del 2006, guardavo la finale con papà. Avevo solo 7 anni ma ho esultato come se fosse successo qualcosa di bellissimo.“
Credit Photo: Youtube – FIGC Vivo Azzurro