Poco meno di un anno fa, a Las Rozas, l’ultimo doppio confronto e il primo storico pareggio (2-2). Nel frattempo, la Spagna ha conquistato il suo terzo Europeo consecutivo, ma la Nazionale italiana femminile di futsal è pronta a rimettersi alla prova nelle due amichevoli in programma al Palasport di Scandicci (martedì 5 dicembre alle ore 21 e mercoledì 6 dicembre alle ore 19), anticipate nella mattinata di lunedì 4 dalla conferenza stampa, tenutasi presso la Sala Giunta del Comune.
FRANCESCA SALVATORE – “Le amichevoli che vedrete – prende la parola il Ct della Nazionale Francesca Salvatore – è la parte finale, ma dietro c’è un’intera squadra che ha lavorato per noi. Abbiamo trovato rispetto, educazione, affetto, abbiamo lavorato con serenità e per questo ringrazio tutti. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, conosciamo benissimo la Spagna e mi associo a quanto detto da Scocca: non può essere mai un’amichevole, perché sono campionesse che ci hanno sbarrato tanti obiettivi. Ma c’è un dato importante da sottolineare: negli ultimi due anni, si è alzato il livello di attenzione che loro hanno nei nostri confronti, non solo nei risultati. Sentire che la Spagna ha voglia di giocare con l’Italia mi ha riempito d’orgoglio: significa che iniziamo anche noi ad essere competitivi. Di questo ci sentiamo responsabili, perciò avremo ancora più stimoli. Obiettivi? Cercheremo di divertirci, perché non ci dimentichiamo che è uno dei motivi per cui facciamo sport, ma anche di concretizzare il lavoro fatto svolto fino ad oggi”.
ANA SESTARI – “La Nazionale non è come il club: qui tutte siamo allo stesso livello e tutte, anche le più giovani, hanno le stesse responsabilità – spiega in conferenza il portiere Ana Sestari -. Saranno due test importanti, che ci daranno risposte non sono sulla nostra condizione attuale, ma anche sul tipo di programmazione da fare più avanti”. E sul Mondiale: “Un altro sogno che non vediamo l’ora di poter realizzare”