Dallo stadio di Louvain alla Triennale di Milano, dall’ultima sfida valida per le qualificazioni al Mondiale alla 5ª edizione de ‘Il Tempo delle Donne’, la festa-festival nata da un’idea de La27esimaOra e organizzata dal Corriere della Sera.
 
Tre giorni dopo la sconfitta con il Belgio, un ko indolore visto che le Azzurre avevano già staccato il pass per Francia 2019 lo scorso giugno, la Ct Milena Bertolini e tre calciatrici della Nazionale Femminile, Barbara Bonansea, Cristiana Girelli e Laura Fusetti, sono state ospiti della 5ª edizione de ‘Il Tempo delle Donne’, la festa-festival nata da un’idea de La27esimaOra e organizzata dal Corriere della Sera. Insieme a Patrizia Panico, da quest’estate tecnico federale della Nazionale Under 15, hanno preso parte ad un incontro sul tema della ‘Felicità’.
 
“La chiamata in Nazionale – ha raccontato la Ct Bertolini – ha rappresentato un momento di felicità. La felicità è una ricerca interiore, significa entrare in contatto con i miei desideri e le mie passioni e vivere la vita che voglio vivere. Grazie alla Federazione il calcio femminile ha avuto una forte accelerazione, la percezione nei confronti del movimento sta cambiando anche se restano degli ostacoli di tipo culturale”.
 
Nato nel 2014, ‘Il Tempo delle Donne’ ha registrato una partecipazione sempre crescente, superando gli 80mila partecipanti: fino a domenica 9 settembre sono in programma 120 eventi tra spettacoli, incontri, inchieste, laboratori, interviste, performance e installazioni, con oltre 300 ospiti chiamati a tessere un racconto polifonico sulla felicità in un incrocio di storie e idee lungo tre giorni.
 
“La felicità – ha dichiarato Patrizia Panico – prima era fare gol, ora è un percorso. Oggi sono felice che qui alla Triennale si parli di donne. Nell’immaginario collettivo prevale l’idea che la femminilità sia proiettata su un corpo di modelle, ma le cose stanno cambiando”.
 
Hanno parlato della loro idea di felicità anche le tre calciatrici Azzurre. “Mi sveglio e sono felice – ha detto Cristiana Girelli – la felicità ognuno se la cerca, io sono felice perché faccio della passione il mio lavoro”. Il pallone è da sempre un mezzo per raggiungere la felicità: “Ho avuto molte soddisfazioni – le parole di Laura Fusetti – tra cui entrare a far parte della Nazionale”. “Sono molto felice in questo momento della mia vita – ha confessato Barbara Bonansea – il calcio per me è tutto ed è la mia felicità.”
 
Credit photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio