L’Italia supera la Moldova, allo stadio ‘Zimbru’ di Chișinău, con un secco 8 a 0, dopo che nella gara di andata a Trieste le ragazze di Milena Bertolini si erano imposte con la doppietta di Girelli e la rete, nella ripresa, di Giacinti.
La azzurre restano così al comando il proprio raggruppamento (Gruppo G) con 24 punti, frutto di otto vittorie e una sola sconfitta (a Palermo contro la Svizzera) e si giocheranno la qualificazione ai Mondiali di Australia e Nuova Zelanda 2023, a Ferrara, contro la Romania (martedì prossimo) nell’ultima gara delle fasi di qualificazione.
Una Nazionale che ha proposto una coppia inedita nelle retrovie, con le assenze di Sara Gama ed Elena Linari, formata da Filangeri e Lenzini vista l’emergenza per la CT in zona difensiva, con un collaudato 4-3-3: già proposto in più occasioni.
Primi venti minuti caratterizzato da passaggi troppo lunghi, con la palla che salta il centro campo e produce poche azioni di rilevanza a rete. La gara si è sbloccata al 26’ con una splendida rete da fuori di Manuela Giuliano, che al volo la mette nell’angolo (al suo settimo centro in maglia azzurra) per il vantaggio dell’Italia. Alla mezz’ora in un batti e ribatti sotto la linea di porta avversaria viene assegnato a Valentina Giacinti la rete del doppio vantaggio (il suo 19 gol azzurro). Nel finale di tempo, dopo il palo pieno di Cristiana Girelli, è Arianna Caruso a seguire la palla ed ha calciare in porta per il 3 a 0.
Si chiude la prima frazione con una Italia che ha dominato la gara, come da copione contro una Moldava che non ha prodotto nessun tiro verso la porta di Giuliani, controllando il gioco ed il punteggio.
La ripresa che parte dopo 19 tiri in porta, contro gli zero da parte delle avversarie, per le nostre undici ragazze con un risultato che mette in tutta sicurezza il proseguo del match.
Agnese Bonfantini dopo il primo giro dell’ora trova il suo primo gol in Nazionale maggiore e l’Italia cala in poker. In una gara che è praticamente chiusa Arianna Caruso amplifica la goleada azzurra segnando la sua tripletta.
Valentina Giacinti chiude la goleada, con la sua doppietta, per un secco 7 a 0 che va oltre ogni aspettativa, ma è il poker di Arianna Caruso nei minuti di recupero a chiudere la serata. Certamente una gara molto diversa della nostra Nazionale vista negli Europei, ma con un livello di gioco della Moldava non di certo paragonabile al torneo Londinese. Adesso testa all’ultimo incontro, di martedì contro la Romania, per raggiungere quel “sogno chiamato Mondiali, che tutto questo gruppo e tutto il movimento merita“.