Le Rayadas di Monterrey si aggiudicano il campionato messicano vincendo ai rigori le Tigres per 3-
Nello Stadio Grita México A21, davanti a più di 41 mila spettatori, ad avere la meglio è la squadra di Eva Espejo, la prima donna ad aggiudicarsi il titolo. Per le tigri invece ennesima delusione con la terza sconfitta su otto finali. In questa occasione hanno dovuto anche fare a meno di Sthepany Mayor, la sua bomber che non ha potuto giocare la finale a causa di una squalifica.
I 90 minuti sono terminati senza goal e decretavano la parità dopo il 2-2 dell’andata. Così l’eroina di giornata diventa Alejandría Godínez, il portiere delle Rayadas, che para due rigori e regala la vittoria a Monterrey. Anche Nayeli Rangel sbaglia il calcio di rigore tra la disperazione delle compagne. Così le Tigri perdono lo scettro della Liga MX mentre per le Rayadas si tratta del secondo titolo in quattro anni.
I goal su rigore portano la firma di Desiree Monsiváis, Mariana Cadena e Rebeca Bernal che ha segnato il goal della grande gioia per la squadra di Monterrey. Per le Tigri ecco il goal di Liliana Mercado ma gli errori di Nancy Antonio e Jacqueline Ovalle danno la vittoria alle rivali.
Eva Espejo dichiara: “Sono contenta, non ho altro da dire, ringraizo il club e tutti quelli che mi hanno aiutato, soprattutto le calciatrici che oggi mi hanno dato questo regalo. La chiave era credere che fosse possibile. Ho capito che quando abbiamo giocato il Clásico, ho detto alle mie ragazze -Veniamo qui a vincere il titolo – e da lì abbiamo iniziato a lavorare. Questo è un messaggio molto importante per le donne, tutto è possibile.”
La squadra biancazzurra così può finalmente festeggiare nella casa delle Tigri e l’allenatrice può vendicare la sconfitta che subì quando allenò il Pachuca nel 2017 tra la gioia delle sue calciatrici e del club. Monterrey così sale al secondo posto nell’albo d’oro della competizione dietro alle Tigri che conducono la classifica con 4 vittorie.