Jenni Hermoso, tra le migliori calciatrici del campionato spagnolo, internazionale di grande livello, ha appena firmato per il Pachuca, tra i migliori club messicani. Ma non è stata la prima: infatti Marta Perarnau, classe 1995 e Bea Parra, classe 1987, l’estate scorsa firmarono come calciatrici dell’Atlético San Luis, club che gioca nel campionato messicano, la Liga MX che sta crescendo giorno dopo giorno. Anche Toña Is, era andata in Messico a dirigere proprio il Pachuca, club in cui ora è andata a giocare la campionessa spagnola Jenni Hermoso. Poi Toña ha dovuto lasciare il club per motivi personali, ma sono arrivati due nuovi allenatori: Mila Martínez alla guida della squadra di Juárez, mentre Ángel Villacampa, ex allenatore dell’Athletic Bilbao e del Levante, ora è atterrato in Messico per allenare l’América.
La Liga MX femminile quindi parla sempre più spagnolo. “Ho tutto per sentirmi professionista.” Marta Perarnau evidenzia i vantaggi di questo campionato in cui il calendario è già programmato, tutte le partite vengono viste in tv e si giocano negli stadi più importanti. “Mi sento felice nell’essere una calciatrice. E’ spettacolare giocare ogni volta in questi stadi come l’Azteca, l’Olimpico Universitario, ti viene la pelle d’oca, ma quello che mi piace di più è l’Alfonso Lastras, è incredibile come ti fa sentire il pubblico”. Dopo avere giocato nel Rayo e nel Betis, Marta mostra la sua integrazione nella squadra messicana. Anche Mila Martínez evidenzia la passione e il calore della tifoseria come vantaggi del calcio messicano. “Siamo molto simili, scherziamo, si vive il calcio nello stesso modo”. L’allenatrice non è sorpresa dall’arrivo di Jenni Hermoso e mostra che la calciatrice può comunque puntare ai Mondiali 2023 e che il livello è alto. “Il livello di alcune squadre è simile a quelle europee. Mi sento valorizzata e apprezzata. Spero che a Jenni vada tutto bene tranne contro di noi”. Anche Toña Is, ha esperienza proprio nel Pachuca, il club di Jenni Hermoso e le dice “Puoi stare tranquilla, vai in un bel posto e ti ameranno. Avrai tutte le risorse, installazioni sportive, giocherai nello Stadio Hidalgo. Sarà una bellissima esperienza”. Ora Toña è allenatrice della Spagna under 17 e relativamente al campionato messicano dice: “Ci superano da destra”, come fosse qualcosa di illegale, ma la professionalizzazione del calcio spagnolo potrebbe nel futuro favorire che le calciatrici rimarranno in patria in un mercato sempre più globale anche del calciomercato femminile.