Alex Morgan, per chi non lo sapesse, è una delle massime esponenti del calcio femminile. Classe 1989, statunitense, nella vita ha sempre avuto un solo sogno: trionfare nel mondo del calcio. Alla fine c’è riuscita, e spunta una lettera che dimostra che, in fondo, già a 8 anni lei sapeva tutto.
Sfondare nel mondo del calcio non è facile; servono sacrifici, tanti sacrifici, bisogna rischiare tanto e imparare a ingoiare qualche boccone amaro. Alex, a 8 anni, questo forse non lo sapeva, ma la voglia di inseguire il sogno era così grande che la certezza di farcela non poteva essere scalfita da nulla. Nemmeno dal futuro.
Così, colpisce tantissimo la lettera che la Morgan racconta e mostra nel suo libro. Ne diviene forse il passaggio più toccante, se non uno dei più importanti. Tra i tanti racconti di vita sportiva, quella piccola letterina, scritta da una bimba sognatrice, diventa il caposaldo dell’opera, un esempio per tutti.
“Ciao Mamma! Io sono Alex e diventerò una calciatrice professionista! Ti voglio bene”. Poche parole, ma quanto mai significative. Quando Alex le ha scritte era il 1997 e ovviamente non si è potuta esimere dal commentarle: “Avevo una sensazione speciale fin da quando ero piccola. Sacrifichiamo un sacco lungo la strada e alla fine il calcio diventa la nostra vita“.