Frauen Bundesliga: Wolfsburg al comando, il Duisburg torna a sperare

Riparte il campionato ma non cambia il copione della Frauen Bundesliga, dove davanti è sempre il Wolfsburg a dettare i tempi. Quinta vittoria consecutiva arrivata sul campo dell’Hoffenheim e Bayern Monaco tenuto a debita distanza; sono sempre tre i punti di vantaggio. Dietro colpaccio del Duisburg, che torna a respirare grazie al successo per 2-1 contro il Friburgo, terza forza del campionato.

SCHIACCIASASSI WOLFSBURG, DOMINIO BIANCOVERDE IN BUNDESLIGA
Primato consolidato da numeri impressionanti quello delle giocatrici biancoverdi. Al giro di boa il computo totale è di 31 punti collezionati sui 36 totali a disposizione. Il tutto frutto di dieci vittorie, un pareggio e una sconfitta. Fino ad oggi le uniche due squadre capaci di fermare la corsa di questo schiacciasassi sono state il Turbine Potsdam, capace di strappare un prezioso pari per 2-2 grazie alla fantastica doppietta di Kemme, e il Friburgo, vittorioso di misura tra le mura amiche (Gwinn match-winner).
Grandi cifre anche a livello di gol fatti e subiti. Le biancoverdi infatti hanno sia il miglior attacco del torneo con 36 reti segnate (media matematica di tre reti a partita) che la miglior difesa dall’alto dei soli sei gol concessi. Davanti la prima bocca da fuoco è la danese Pernille Harder, che dopo un europeo straordinario si sta confermando ad alti livelli anche in Bundesliga con i suoi 12 centri stagionali (media di uno a partita). A ruota segue la solita Alexandra Popp, da tre anni migliore marcatrice del club, a quota sei. Dietro, invece, il muro difensivo rimane ben solido ed oliato grazie ad alcune colonne portanti come il portiere Schultz (pilastro anche della nazionale tedesca) o grazie a giocatrici come la Fischer e la Maritz, che ormai giocano insieme da quasi cinque anni.
Al rientro dalla pausa natalizia è bastata una rete della solita Harder, sugli sviluppi di un angolo battuto da Jakafbi, per risolvere la pratica Hoffenheim, che sicuramente ha mostrato segni di miglioramento rispetto al tennistico 6-0 dell’andata. Soprattutto alla luce delle buone occasioni avute per poter pareggiare la sfida. Le più clamorose sono state il colpo di testa della Billa e una conclusione da buona posizione della Rall.

IL DUISBURG RITORNA IN CORSA, SEGNALI DI VITA PER LA SALVEZZA?
Anno nuovo, vita nuova. Un detto che può valere per il fanalino di coda Duisburg, che riapre la corsa alla salvezza grazie alla pesante vittoria interna contro il Friburgo. Un successo emozionante e arrivato praticamente al fotofinish con il più classico dei colpi di coda. La firma è quella di Danica Wu, che al novantesimo ha regalato la prima vittoria stagionale alle “Zebre”. Una storia particolare quella del club della città di Duisburg, che si può considerare come una nobile decaduta. Un club che ha scritto una pagina importante della sua storia nella stagione 1999/2000, dove vinse la Bundesliga con una cavalcata clamorosa di sedici vittorie consecutive, grazie anche al contributo di Inka Grings, che in quell’annata stabilì anche il longevo record di reti segnate raggiungendo quota 38 centri stagionali. A questo c’è da aggiungere anche il trionfo continentale nella Champions League del 2009, dove le allora “Leonesse” riuscirono a sollevare il trofeo al primo tentativo grazie alla vittoria in finale ai danni delle russe del Zvezda Perm.
Da qui in poi, però, invece che seguire una consolidazione dello status di big, cominciò una lenta discesa, acuita dalla crisi finanziaria, che portò rapidamente il club sull’orlo del fallimento. Il tutto facilitò anche la perdita di molti pezzi da novanta come Alexandra Popp, Annike Krahn e Simone Laudehr. A correre in soccorso delle “Leonesse” arrivò il noto club maschile MSV Duisburg, che nel 2014 rilevò completamente l’allora omonima società femminile per ridonarle vita e vigore. L’effetto fu quasi immediato, infatti nonostante una partenza nella seconda divisione, nell’anno successivo arrivò immediatamente la promozione in Bundesliga. Adesso però il momento di ricrescita è giunto alla fase di mantenimento della categoria, un obiettivo che sembrava impossibile dopo un girone d’andata molto negativo (fatto di 11 sconfitte consecutive), ma che adesso sembra almeno alla portata. Un successo che ridona speranza, visto che la zona salvezza dista soli tre punti. La qualità per ripartire c’è , tutto dipenderà dalla voglia di affermarsi di giocatrici come la Bakker, la Wu e la Kirchberger. Riuscirà la fenice a risorgere nuovamente dalle sue ceneri?

NOTIZIE DAGLI ALTRI CAMPI:
BAYERN AL FOTOFINISH, TURBINE POTSDAM FORZA CINQUE!
Risponde presente il Bayern Monaco, che risolve in rimonta la pratica Essen con il punteggio di 2-1. Decisiva, dopo il pari firmato dalla Rolser, il guizzo della Rolfo in piena zona cesarini; inutile per le ospiti, invece, il momentaneo vantaggio siglato da Knakk al 23esimo del primo tempo. Ottima ripartenza anche per Potsdam e Francoforte, che accorciano le distanze dal terzo posto grazie ai rispettivi successi contro Jena (manita con doppietta della Elsig) e Colonia (comodo tris firmato da Overgaard-Munk, Schmidt e Yokoyama). Infine termina in parità la sfida tra Sand e Werder Brema, che dividono la posta in palio con il punteggio di 2-2.

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12° GIORNATA FRAUEN BUNDESLIGA
Colonia-Francoforte 0-3 (Overgaard-Munk, Schmidt, Yokoyama)
SC Sand-Werder Brema 2-2 (Arnold, Burger – Wolter, Schiechtl)
Duisburg-Friburgo 2-1 (Harsanyova, Wu – Minge)
USV Jena-Turbine Potsdam 0-5 (2 Elsig, Schwalm, Kiwic, Ehegotz)
Bayern Monaco-SGS Essen 2-1 (Rolser, Rolfo – Knakk)
Hoffenheim-Wolfsburg 0-1 (Harder)

NOTE
Le prime due classificate si qualificano per la UEFA Women’s Championship League.
Le ultime due, invece, retrocedono in 2° Division.

Credit Photo: Pagina Facebook VfL Wolfsburg Frauenfußball