Tra un mese circa si svolgerà in Francia la Coppa del Mondo femminile U20, dopo aver fatto una panoramica generale sulla manifestazione (qui il link), ecco un focus sui primi due gruppi di squadre impegnati nella competizione.
Gruppo A: Francia, Ghana, Nuova Zelanda, Olanda
L’Olanda è la squadra chiamata a fare un vero e proprio battesimo di fuoco all’interno di questo gruppo, non avendo mai partecipato alla manifestazione, al contrario delle altre tre compagini. Il Ghana, le cui giocatrici sono soprannominate le black princesses, disputerà la sua quinta Coppa del Mondo U20 consecutiva, anche se la squadra non è mai riuscita a superare gli ottavi di finale. In passato infatti è stata caratterizzata da un’incostanza di risultati, ma nel cammino verso Francia 2018 la squadra ha collezionato 5 vittorie e 1 pareggio, con ben 24 gol segnati e solo 2 subiti (detiene il miglior bilancio tra le squadre africane). La Nuova Zelanda è anch’essa tra le habitué della Coppa del Mondo U20, quest’anno infatti sarà alla sua settima apparizione. Infine la Francia, nazionale che ha dovuto aspettare fino al 2006 per riuscire a superare il primo turno in una coppa del Mondo. In quell’anno furono sconfitte dalla Corea del Nord, una vera e propria bestia nera dato che sancì la loro eliminazione anche nel 2008. La rivincita avvenne nel 2014, in Germania, quando la francesi riusciono a battere le coreane nella finale che valeva il terzo posto.
Gruppo B: Corea, Inghilterra, Messico, Brasile
In questo gruppo nessuna squadra è alla prima apparizione nella manifestazione, anzi il Brasile è uno dei quattro paesi a non aver mai mancato un’edizione del torneo, primato che condivide con Germania, Stati Uniti e Nigeria. Il miglior piazzamento delle brasiliane però è il terzo posto, conquistato a Russia 2016. Il Messico è invece alla sua ottava partecipazione alla Coppa del Mondo U20, le calciatrici hanno raggiunto i quarti di finale in ben tre occasioni senza mai approdare alle semifinali. Per l’Inghilterra si tratta della quinta apparizione, anche se delle ultime due partecipazioni (Germania 2010 e Canada 2014) le giovani leonesse conservano un brutto ricordo, non essendo riuscite a superare la fase a gruppi. Tra le quattro squadre è sicuramente la Corea del Nord ad avere un palmares di tutto rispetto: la squadra infatti arriva a Francia 2018 avendo in bacheca due titoli mondiali. Le coreane furono assenti alle edizioni del 2002 e del 2004, ma sancirono il loro grande ritorno nel 2006 in Russia quando risultarono vincenti dominando in finale la Cina con il punteggio di 5 a 0.
Credit Photo: Pagina Facebook FIFA Women’s World Cup