Avanza l’Europa del Calcio al Mondiale. Germania e Norvegia sono le prime due squadre qualificate ai Quarti di finale dopo il netto successo (3-0) delle tedesche sulla Nigeria e la vittoria ai rigori delle norvegesi sull’Australia, tradita anche da un errore dal dischetto della sua stella Sam Kerr. L’Italia guarda da spettatrice interessata, dato che il Mondiale qualificherà ai Giochi Olimpici di Tokyo le tre migliori nazionali europee.
Ma intanto bisogna pensare all’Ottavo di finale con la Cina, primo match da dentro o fuori per le Azzurre nel torneo: sono 18.000 i biglietti venduti per la sfida in programma martedì (ore 18 – diretta su Rai 1 e Sky Sport Mondiali, canale 202) allo ‘Stade de La Mosson’ di Montpellier, dove in tribuna sono attesi anche il presidente federale Gabriele Gravina e il direttore generale Marco Brunelli.
Contro una difesa molto organizzata, che ha subito un solo gol nel girone, potrebbero essere decisivi i calci piazzati. L’Italia ha una specialista in Valentina Cernoia, 28 anni festeggiati ieri sera in hotel con tanto di torta e candeline: “E’ stato un compleanno Mondiale – ha raccontato in conferenza stampa – davvero molto emozionante. Ora vorrei regalarmi il passaggio del turno”.
Da molti è indicata come una delle più forti centrocampiste del Mondiale, il suo piede sinistro è un’arma preziosa a disposizione di Milena Bertolini: “Sentivo dentro che avremmo potuto fare qualcosa di importante. Quest’Italia ha ancora molto da dimostrare, possiamo sorprendere tutti quelli che ci seguono da casa e soprattutto noi stesse. Forse nessuno si aspettava che facessimo questo grande percorso nel Mondiale e vogliamo ancora toglierci grandi soddisfazioni”. La sconfitta con il Brasile, ininfluente ai fini del primo posto nel girone, non ha minato l’entusiasmo del gruppo, anzi: “Non ci ha minimamente toccate perché c’è la consapevolezza di aver fatto una grandissima prestazione contro una squadra molto forte. Con la Cina dovremo sfruttare l’estro e la fantasia nelle nostre giocate ed essere brave nella gestione del pallone. Loro hanno gioco corale e pressing asfissiante, dovremo essere brave a pungere al momento giusto, a trovare la giocata per sbloccare la partita”.
Cresciuta a Brandico, paese di meno di duemila abitanti della bassa bresciana, dopo aver provato nuoto e karate ha trovato nel calcio la sua dimensione. Nata terzino e diventata poi centrocampista, con il Brescia ha collezionato oltre 200 presenze, vincendo e convincendo tutti, tanto da essere insignita del titolo di ‘Leonessa della Città’: “Brescia è stata la piazza che mi ha lanciato nel panorama italiano. Con le mie compagne portiamo in campo la nostra passione: siamo ragazze normali, purtroppo non vivremo di rendita grazie a quello che guadagneremo con le nostre carriere, ma il messaggio che lanciamo è che con passione e determinazione si possono raggiungere grandi risultati”. Risultati che ci si augura siano a lungo termine: “Spero che questo Mondiale sia solo un trampolino di lancio, che continui questa attenzione mediatica e di venire considerati alla pari dei colleghi maschi”.
Il programma della Nazionale
Domenica 23 giugno
Ore 13.45 – Incontro con la stampa (conferenza calciatrice in hotel)
Ore 18 – Allenamento (aperto alla stampa i primi 15 minuti)
Lunedì 24 giugno
Ore 16 – Allenamento (aperto alla stampa i primi 15 minuti)
Ore 18.30 – Conferenza Stampa presso lo ‘Stade de La Mosson’ (Ct e una calciatrice)
Ore 19 – Walk around
Martedì 25 giugno
Ore 18 – Italia-Cina (a seguire attività stampa)
Credit Photo: FIGC