Ada Martine Stolsmo Hegerberg (nata in Norvegia a Molde il 10 luglio 1995) è una delle attaccanti più importanti a livello mondiale, sia a livello di club che a livello di nazionale. Ma allo stesso tempo è una delle icone fuori dal rettangolo di gioco, non a caso è stata ambasciatrice e testimonial di numerosi sponsor, nonché protagonista di un documentario del canale americano ESPN dal titolo My Name is Ada Hegerberg.
Ada cresce con la famiglia a Sunndal, dove si tessera nella squadra del paese, il Sunndal Fotball, assieme alla sorella minore Andrine (vecchia conoscenza del calcio italiano, dato che ha indossato la maglia della Roma per due annate). Nel 2007 la famiglia di sposta a Kolbotn e le due sorelle entrano nelle giovanili del Kolbotn IL, dove Ada debutta nel 2010, ma il 6 agosto del 2011 fa tripletta contro il Røa, diventando a 16 anni la più giovane calciatrice ad aver siglato nella Toppserien (la Serie A norvegese), ma non è tutto, perché Ada riceverà anche il premio di giovane calciatrice norvegese del 2011.
All’inizio del 2012 Ada e Andrine si trasferiscono allo Stabæk’s e, in questa squadra, otterrà il suo primo trofeo in carriera a livello di club, vincendo la Coppa di Norvegia. Nel 2013 Ada e sua sorella lasciano la Norvegia per andare in Germania giocando per il Turbine Postdam, dove raggiunge il secondo posto sia in campionato sia in coppa di Germania.
Nel 2014 Ada si stacca da sua sorella Andrine, e decide di andare in Francia nell’Olympique Lione, e diventa una delle pedine de Les Fenottes. Infatti, vince 8 campionati francesi (2014/15, 2015/16, 2016/17, 2017/18, 2018/19, 2019/20, 2021/22 e 2022/23), 6 Coppe di Francia (2014/15, 2015/16 2016/17, 2018/19/, 2019/20 e 2022/23), una Supercoppa francese nel 2022, ma soprattutto ha vinto per ben 6 volte la UEFA Women’s Champions League (2015/16, 2016/17, 2017/18, 2018/19, 2019/20 e 2021/22). A livello personale ha invece conquistato per 3 volte il titolo di capocannoniere del torneo transalpino (33 reti nel 2015/16, 20 nel 2016/17 e 31 nel 2017/18) e 2 volte in Champions (13 reti nella stagione 2015/16 e 15 nel 2017/18), dove è anche la miglior marcatrice della manifestazione con 59 marcature.
Inoltre, vanta il Premio di miglior giocatrice UEFA 2015/16 e il Pallone d’Oro nel 2018. Nel 2019 Ada si sposa con Thomas Pauck Rogne attuale difensore della squadra svedese dell’Helsingborg.
Ada Hegerberg viene convocata nella Nazionale norvegese fin dal 2009, inizialmente per vestire la maglia dell’Under 15 e passando un anno dopo all’Under 16 e 17, giocando con quest’ultima la seconda fase di qualificazione agli Europei di categoria del 2010, debuttando il 12 aprile contro la Germania. Nel 2011 arriva la prima convocazione nell’Under 19, dove segna il suo primo gol con le norvegesi il 2 aprile con la Croazia nella seconda fase di qualificazione all’Europeo: in quell’anno sarà decisiva anche nella fase finale del torneo giocato in Italia, dove arriverà in finale, sconfitta solamente dalla Svezia.
Il 2011 sarà un anno da ricordare per Ada, poiché nel novembre di quell’anno la doppia convocazione sia nella nazionale maggiore che in quella Under 20, dove nella prima debutta il 19 novembre nella gara contro l’Irlanda del Nord, quattro giorni dopo scenderà in campo con le Under 20 nell’amichevole contro la Svizzera. Due anni dopo arriva un ulteriore piazzamento con la Norvegia, dove concluderà al secondo posto agli Europei giocati in Svezia, e stavolta a dire a Ada di no alla vittoria finale è la Germania. Nel 2015 il suo debutto al Mondiale in Canada, dove arriverà agli ottavi di finale.
Nel 2017, dopo gli Europei giocati nel Paesi Bassi, decide di lasciare la Nazionale, in quanto la sua Nazionale non riceveva lo stesso supporto di quella maschile, ponendo l’accento sulla mancanza di parità salariale e di disparità di opportunità per ragazze e ragazzi di giocare a calcio. Ciò gli farà saltare i Mondiali del 2019 in Francia, ma poi ci ripensa, tornando a giocare per le Gresshoppene il 7 aprile del 2022, segnando tre gol al Kosovo nella gara di qualificazione al Mondiale 2023 in Australia e Nuova Zelanda. Dove Ada, stavolta, vuole essere protagonista.