Shui Qingxia, cinese, classe 1966, è la CT delle asiatiche al Mondiale femminile 2023: allenatore della selezione asiatica dal 2021, vincendo nel 2022 la coppa d’Asia per nazioni. Ex giocatrice, ruolo centrocampista, è stata medaglia d’argento con la sua rappresentativa alle Olimpiadi di Atlanta 1996 ed ha vinto nel 1994 e nel 1998 i Giochi Asiatici.
Nei 7 precedenti Mondiali femminili, la Cina aveva avuto come commissari tecnici gli “autoctoni” Shang Rui Hua (1991), Yuan An Ma (1995 e 1999, recordman di presenze a quota 12 e finalista nel 1999, battuto ai rigori dagli Stati Uniti 4-5, miglior piazzamento delle cinesi alla kermesse iridata femminile), Liang Xing Ma (2003), la svedese Marika Domanski Lyfors (svedese, nel 2007), Hao (2015) ed il francese Bruno Bini (2019).
Ottava edizione iridata femminile per la Cina, che vanta un bilancio di 16 vittorie, 7 pareggi e 10 sconfitte in 33 match disputati, con 53 reti segnate e 32 subite. Seconde nel 1999, quarte nel 1995, le cinesi sono uscite di scena ai quarti di finale nelle altre 5 occasioni (1991, 2003, 2007, 2015 e 2019). Unica edizione “saltata” nel 2011.
Alla kermesse iridata 2023 Cina inserita nel girone D con Haiti, Inghilterra e Danimarca. Asiatiche qualificate in qualità di vincitrici della coppa d’Asia, dove hanno superato in finale 3-2 la Corea del Sud.
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