Nell’attesa della conferma della lista dell giocatrici delle “Rose d’acciaio” chiamate per il Mondiale, vediamo di conoscere meglio l’allenatrice Shui Qingxia, 56 anni, ex giocatrice della Cina campione olimpico del 1996.

A febbraio, la Cina era gia’ in preparazione pre-mondiale focalizzandosi maggiormente sulla parte tattica, dopo aver dedicato a gennaio a Haikou la prima parte della preparazione alla parte fisica dei fondamentali, cosa che non e’ piaciuta a molte giocatrici. Secondo Shui Qingxia pero’, ora le giocatrici sono ora piu’ forti e riescono a sostenere la corsa piu’ a lungo e questo ha compensato il disappunto iniziale.

L’allenatrice delle Campionesse dell’Asia pensa che non ci siano abbastanza nuove leve disponibili ed e’ sicura che quelle che faranno esperienza internazionale, diventeranno mentalmente piu’ pronte e capaci: “Ad esempio, durante l’allenamento le giovani saranno piu’ motivate a fare di piu’. Le sessioni dedicate ai fondamentali sono molto intense, ma queste giocatrici le hanno completate tutte. Ora hanno una percezione di se’ stesse maggiore e migliore di quella che avevano prima di questo Raduno”. Shui Qingxia sostiene che il “ripetere” sia fondamentale: “Alcune giocatrici possono fare bene una cosa, ma poi smettere di farla bene dopo qualche partita. Io penso sia dovuto al fatto che non siano mentalmente pronte: occorre farle giocare a livello internazionale piu’ spesso”.

I raduni ad inizio anno si sono svolti con l’assenza di alcune giocatrici importanti che militano in campionati al di fuori della Cina e Shui Qingxia e’ una grande sostenitrice di avere giocatrici che giocano in altri campionati, ma anche di fare raduni cosi’ anticipati: “Faccio quello che credo sia giusto per un miglior sviluppo della squadra. Dobbiamo aspettare la fine per giudicarne il risultato e ne accettero’ il verdetto, qualsiasi esso sia”.

Shui crede molto nella sportivita’ quale qualita’ che aiuta l’atleta a superare le difficolta’. “Il calcio e’ molto popolare in Cina. La squadra femminile di calcio era conosciuta come “le rose musicali” per le caratteristiche di unione, cooperazione e spirito di lotta della squadra”.  La Cina non ha amichevoli pre-mondiale in calendario e dovremo aspettare il 22 luglio per vedere in azione le Rose (Musicali) d’Acciaio.

Natascia Bernardi
Appassionata di calcio femminile dagli anni 90, prima portiere, poi arbitro ed ora allenatrice con il patentino di UEFA B in via di lavorazione. È attualmente Head Coach per QPR U12 Girls e allenatrice della squadra femminile di un College. Ambasciatrice per Kick It Out - l'associazione inglese contro ogni forma di discriminazione, se non su un campo da calcio o sugli spalti di uno stadio, la si può incontrare in qualche caffè indipendente intenta a leggere una biografia calcistica o un libro di narrativa italiana. Adora ascoltare BBC radio 2 o musica anni 80 quando guida anche se preferisce podcast calcistici in autostrada. I suoi miti calcistici femminili sono: Carolina Morace e Mia Hamm. Ha vissuto un po' ovunque ma ora è di base a Londra.