L’ultima aggiunta nel team australiano è subentrata nell’eroico recupero contro il Brasile, la 18enne è entrata al posto della goleador Caitlin Foord. Le Matildas sono poi passate in vantaggio al 94’. Dopo 95 minuti e 38 secondi, l’arbitro svizzero Esther Staubli ha chiamato il fischio finale e il “miracolo” di Montpellier è stato completato.
E il fatto che Roestbakken abbia toccato la palla solo sei volte non le è importato una virgola.
“È stata una sensazione incredibile. È sempre stato il mio obiettivo giocare per le Matildas”, ha detto “Un ora o un minuto, non mi importa, fare il mio esordio in una partita così straordinaria come quella contro il Brasile, è stata una sensazione irreale”.
Photo Credit: Matildas