Tesissima atmosfera quella dell’Australian Stadium dove, davanti a 75.784 spettatori, l’Inghilterra affronta la Colombia.

Colombia che per la prima volta arriva al traguardo dei quarti di finale in una competizione Mondiale, sia in campo maschile che in quello femminile.

Formazione dell’Inghilterra simile a quella che e’ scesa in campo contro la Nigeria, con Ella Toone al posto di Lauren James che causa espulsione nella scorsa partita, saltera’ due turni. Per la Colombia: occhi puntati su Linda Caceido che ha confermato essere una delle protagoniste piu’ talentuose della Coppa del Mondo.

Inghilterra che parte cauta ma che gia’ al 5′ minuto cerca di realizzare con Russo e Daly, buona difesa delle Colombiane e fuorigioco di Russo, e partita che non si sblocca. Nello scontro rimane infortunata Carolina Arias e viene sostituita dalla diciottenne Ana Guzman. Emma Hayes commenta la partita qui in Inghilterra: “L’Inghilterra e’ abituata a giocare sotto pressione e la Colombia tende a fare pressing continuo su chi e’ in possesso del pallone”.

Al 26’ Daly cerca di realizzare di testa su calcio d’angolo di Greenwood che finisce nelle mani di Catalina Perez, perfettamente in posizione. Riprova poco dopo con tiro potente ma alto dall’ultimo terzo del campo.

Colombia che rimane compatta e che l’Inghilterra prova a irrompere con diverse iniziative. Non mancano i falli delle Colombiane ed il pubblico allo stadio sembra incitarle contro le inglesi: molti sono i fischi diretti alle campionesse d’Europa che partono ogni qual volta toccano il pallone.

Il maestoso gol di Leicy Santos che poteva essere tranquillamente un cross, ma che trova la rete passando la mano di Mary Earps, porta la Colombia in vantaggio al 43′ ed e’ la prima volta in questa competizione che l’Inghilterra si trova in svantaggio ma, come ha dichiarato qualche giorno fa Lucy Bronze: qualsiasi cosa capita a questa squadra, loro si adattano e reagiscono ed il gol del pareggio non tarda ad arrivare: nei minuti di recupero alla fine del primo tempo, Lauren Hemp realizza dopo un pasticcio in area di Catalina Perez che, inizialmente, aveva salvato un tiro di Georgia Stanway, dopo che la difesa colombiana aveva fatto muro su tiro di Daly.

Formazioni invariate nel secondo tempo e Mayra Ramirez prova a realizzare immediatamente, dopo aver mantenuto palla per 2/3 del campo passando Millie Bright e dando del filo da torcere a Jess Carter.

Dopo un’occasione persa per Stanway che manda la palla in tribuna, e’ Daly che prova a realizzare di testa su calcio d’angolo, ma che nuovamente si conclude con la palla che va nelle mani tranquille di Perez. Di nuovo l’Inghilterra che al 52’ prova a realizzare su calcio di punizione guadagnato da Russo, ma che Perez e la difesa colombiana gestiscono tranquillamente. Passano 10 minuti ed e’ Russo che, su passaggio di Stanway, realizza il secondo gol delle Leonesse beffando il portiere con un tiro che mette il pallone nell’angolo piu’ lontano della porta. Perez, che aveva accusato dopo la parata sul calcio d’angolo, lascia il campo al 68’ per commozione cerebrale e viene sostituita da Natalia Giraldo che entra senza nemmeno scaldarsi, a 20 anni, in una delle sue primissime esperienze in Nazionale.

Colombia che non demorde e mette in pericolo la porta delle Inglesi, grazie ad un errore di Daly che permette a Maya Ramirez di crossare a Lorena Bedoya Durango che con un tiro potente impegna Earps che magistralmente manda in corner. Russo riprova poi al 73’ ma non realizza ma le colombiane non demordono e continuano ad utilizzare ogni opportunita’ per arrivare in porta ed attaccare, ottimizzando l’utilizzo delle fasce per spingere la squadra nell’ultimo terzo del campo.

Negli ultimi 10 minuti, la Colombia attacca senza sosta e fa lavorare assiduamente la difesa delle inglesi che, anche se non sempre al meglio, riescono a tenere il vantaggio. Entra Kelly al posto di Russo all’84’ e Santos prova a tirare in porta ma trova Mary Earps che salva nuovamente in angolo. Continua la voglia di gol della Colombia che prova a realizzare da quest’opportunita’ di calcio d’angolo, ma l’organizzazione disordinata dell’Inghilterra ha la meglio.

Negli 8 minuti di recupero, England entra al posto di Hemp ma fondamentale e’ per l’Inghilterra mantenere il risultato per poter andare in semifinale e cosi’ e’, nonostante l’inesauribile voglia della Colombia di andare ai supplementari, arriva il fischio dell’arbitra che decreta la vittoria delle Leonesse che incontreranno le padrone di casa Matilde in semifinale mercoledi’ 16 alle 12.00: sara’ una partita incandescente dato che l’Australia e’ l’unica Nazionale che ha battuto le Inglesi sotto la guida di Sarina Wiegman.

Natascia Bernardi
Appassionata di calcio femminile dagli anni 90, prima portiere, poi arbitro ed ora allenatrice con il patentino di UEFA B in via di lavorazione. È attualmente Head Coach per QPR U12 Girls e allenatrice della squadra femminile di un College. Ambasciatrice per Kick It Out - l'associazione inglese contro ogni forma di discriminazione, se non su un campo da calcio o sugli spalti di uno stadio, la si può incontrare in qualche caffè indipendente intenta a leggere una biografia calcistica o un libro di narrativa italiana. Adora ascoltare BBC radio 2 o musica anni 80 quando guida anche se preferisce podcast calcistici in autostrada. I suoi miti calcistici femminili sono: Carolina Morace e Mia Hamm. Ha vissuto un po' ovunque ma ora è di base a Londra.