Giornalisti estremamente positivi nella conferenza pre-partita in casa inglese grazie a Keira Walsh vista in allenamento con il gruppo delle altre giocatrici. Un bel respiro di sollievo dopo l’infortunio subito contro la Danimarca e che sembrava essere l’ennesimo caso di rottura del crociato.
Sarina Wiegman in conferenza stampa pre-partita non smentisce, ne’ conferma la presenza di Keira Walsh in campo come titolare e sembra farlo piu’ per lasciare un’ombra di mistero e non dare vantaggio alla Nigeria. Daltronde, le giocatrici conoscono la formazione la sera prima della partita e questo serve loro per prepararsi al meglio qualsiasi sia il loro ruolo richiesto, anche come sostitute in panchina, e quindi perche’ rivelarla in anticipo ad una platea di giornalisti, pronti a cercare lo scoop e semplicemente a provare di trovare il tallone di Achille di un’altra grande Nazione del calcio femminile che fronteggia una squadra che per molti, non avrebbe nemmeno dovuto passare il girone di qualificazione ma che con un grande spirito di unione e decisamente un gioco potente con portieri di qualita’ si e’ guadagnata questo passaggio? Katie Zelem (Manchester Utd) che fa parte delle 23 prescelte ma non era nella squadra della vittoria dell’Europeo si e’ messa a disposizione della stampa ieri per parlare della partita contro la Nigeria di lunedi’ 7 agosto alle 9.30 italiane: “Non vediamo l’ora di giocare: la bellezza della Coppa del Mondo e’ affrontare squadre con diversi stili di gioco. Affrontiamo ogni singolo incontro allo stesso modo: sappiamo che possiamo giocarcela in tutti i modi ed abbiamo una diversi punti di forza che ci redono pericolose. In realta’ vogliamo giocare questa partita al meglio e portare a casa una vittoria. Per noi l’importante e’ focalizzarci su noi stesse e giocare nel modo in cui vogliamo e secondo i nostri piani. E’ vero che la Nigeria e’ classificata quarantesima ma e’ stato incredibile vederle arrivare ai sedicesimi e non sono l’unica Nazionale che, nonostante la classifica UEFA sia oltre il 10 posto, e’ arrivata a questa fase del Mondiale: questo dimostra quanto il calcio femminile nel mondo si stia diffondendo e migliorando. E’ chiaro che allargare la Coppa del Mondo a 32 squadre sia stata la mossa giusta: la qualita’ di gioco di tutte le squadre coinvolte e’ alta e si vede che tutte si sono preparate per arrivare al meglio in questa competizione”. Millie Bright, intervistata dal Guardian dichiara che la partita con la Nigeria e’ un test pericoloso: “Siamo in piena preparazione e questa e’ una partita dove dobbiamo essere al meglio: sono veloci, forti e molto fisiche. Abbiamo visto come hanno giocato contro Nazionali importanti e sono state veramente pericolose. Dal nostro canto, noi sappiamo come giochiamo e che possiamo batterle: in partita sta tutto nel chi si prepara meglio e chi riesce ad eseguire meglio il proprio schema di gioco”. Quando le viene chiesto cosa ne pensa delle uscite clamorose di nazionali con una storia di trofei nel calcio femminile, Millie Bright aggiunge: “Abbiamo sempre avuto la consapevolezza che questo tipo di risultati puo’ verificarsi e ci siamo preparate: non diamo nulla e nessuno per scontato. Abbiamo celebrato la vittoria dell’1 a 0 perche’ e’ stata comunque una vittoria e, se ci guardiamo indietro, forse anche al di fuori di noi quella vittoria viene apprezzata di piu’”.
Di altro parere, ovviamente, Randy Waldrum allenatore della Nigeria che ha dichiarato che “La Nigeria e’ destinata a qualcosa di speciale” visto che sono rimaste imbattute nel proprio girone di qualificazione, battendo anche l’Australia: “Questo dimostra la classe ed il carattere delle nostre giocatrici e la voglia di vincere. Ma ora che siamo fuori dalle qualificazioni ai sedicesimi, vogliamo continuare e la partita contro l’Inghilterra e’ una sfida che le giocatrici non vedono l’ora di affrontare. Rispettiamo il fatto che sono Campionesse d’Europa ma abbiamo giocato contro le Campionesse olimpiche (Canada) e l’Australia e non abbiamo paura”. Per quanto riguarda la tattica da usare in partita Randy Waldrum dichiara che ha visto la partita dell’Inghilterra contro la Cina ed e’ sicuro di avere uno schema di gioco efficace per annientare Lauren James ma anche Lucy Bronze e Rachel Daly, e si affidera’ alla velocita’ e atleticita’ delle proprie giocatrici.
Indubbiamente una partita interessante che non mi sorprenderei di vedere arrivare ai supplementari. Ho un gran rispetto per la Nigeria ed un ammirazione per i loro portieri anche se l’Inghilterra e’ in crescendo, soprattutto dopo la vittoria con la Cina e la “master class” di tecnica di Sarina.