7 squadre europee su 8 accedono ai quarti di finale, è record assoluto in una FIFA Women’s World Cup. L’unica extraeuropea a proseguire il cammino sono gli Stati Uniti, data non a caso tra le favorite ad inizio della competizione.
Tuttavia mai si arrivò ad un dominio così netto, nel 1991 e nel 1995 furono 5 le squadre europee a qualificarsi. C’è un precedente storico interessante derivante dal mondo maschile. Nel 1994 anche in quel caso ci furono 7 squadre europee a qualificarsi ai quarti, fu però l’unica extraeuropea a sollevare la coppa, il Brasile.
Tra le squadre europee approdate ai quarti di finale, sono due a vantare il trofeo mondiale in bacheca. La Norvegia trionfò nel 1995 e la Germania nel 2003 e 2007. Le “meno esperte” della competizione sono invece l’Olanda, il cui miglior risultato sono gli ottavi di finale raggiunti nel 2015, e l’Italia, che nel 1991 raggiunse i quarti. Si può però senz’altro affermare come la vera rivelazione del torneo sia proprio la squadra azzurra, inserita in un girone tutt’altro che semplice. Le azzurre guidate da Milena Bertolini però hanno saputo ribaltare i pronostici grazie ad una difesa eccezionale ed uno splendido gioco di squadra, sono così pronte a continuare a stupire.
Le classifiche gol e assist sono però dominate dalla stella USA, Alex Morgan, prima in entrambe. 5 gol per lei (a pari merito con Samantha Kerr, ma l’Australia è stata eliminata) e 3 assist, stesso numero di Amel Majri (Francia) e l’azzurra Manuela Giugliano.