Classe 1986, origini britanniche, Beverly “Bev” Priestman è la selezionatrice del Canada femminile dal 2020, con cui ha vinto le Olimpiadi di Tokyo tre anni fa. Una carriera tecnica finora tutta a livello federale e nel calcio femminile: dal 2013 al 2016 alla guida del Canada Under 17, nel 2017/18 del Canada Under 20, poi due anni nella madre patria inglese, alla guida della selezione nazionale Under 18, prima di tornare in Centro-America ed assumere la guida della nazionale maggiore canadese.
Nei precedenti Mondiali, in ordine cronologico, il Canada ha avuto come commissari tecnici ai Mondiali femminili: l’unica autoctona, la Sylvie Beliveau (1995), lo scozzese Eddie Turnbull (1999), il norvegese Even Pellerud (9 presenze tra 2003 e 2007), la “nostra” Carolina Morace (2011), l’inglese John Herdman (2015) ed il danese Kenneth Heiner Moller (2019).
Canada alla sua ottava partecipazione ai Mondiali femminili, avendo “saltato” soltanto la fase finale del 1991, prima assoluta disputata in questa kermesse, quindi 8 partecipazioni consecutive con l’odierna edizione. Il bilancio delle canadesi è di 8 vittorie, 5 pareggi e 14 sconfitte in 27 match disputati, 34 reti segnate e 52 subite. Il miglior risultato iridato del Canada femminile è dato dal quarto posto del 2003, k.o. nella finale di consolazione 1-3 contro gli Stati Uniti. Canada out alla fase a gironi nel 1995, 1999, 2007 e 2011, ai quarti di finale nel 2015 ed agli ottavi nel 2019.
Alla kermesse iridata 2023 Canada inserito nel girone B con Australia, Nigeria e Repubblica d’Irlanda. Centro-americane qualificate al Mondiale 2023 in qualità di finaliste della coppa Concacaf per nazioni (perduta 0-1 dagli Stati Uniti).
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