In vista del Mondiale che si giocherà in Australia e Nuova Zelanda, la nazionale femminile sudcoreana che parteciperà al torneo iridato per la terza volta consecutiva.
Per il calcio Sudcoreano, abbinata al girone H con Germania, Colombia e Marocco; la nomina di Guus Hiddink a commissario tecnico della nazionale maschile all’inizio degli anni duemila ha rappresentato un momento di svolta.
Ben prima di stupire il mondo intero, guidando i suoi alla semifinale di Corea/Giappone 2002, l’allenatore olandese si era reso protagonista di una dichiarazione alquanto sorprendente per l’epoca, in quanto aveva affermato che i giocatori sudcoreani erano “tecnicamente validi ”, ma non possedevano “una condizione fisica all’altezza”.
Questa valutazione era in contrasto con l’opinione generale, in quanto gli addetti ai lavori e gli appassionati ritenevano che i Taegeuk Warriors ripristinassero le impostazioni mentali e la tenuta fisica necessarie per primeggiare, ma non disponessero delle stesse qualità tecniche dei loro corrispettivi europei e sudamericani . Si credeva fosse quest’ultimo, il motivo per cui nelle quattro edizioni consecutive dei Mondiali, quelle disputate fra il 1986 e il 1998, non era giunta nemmeno una vittoria. L’ex tecnico dei Paesi Bassi e del Real Madrid si era formato un’opinione opposta e gli ottimi risultati che seguirono furono effettivamente ottenuti proponendo un gioco caratterizzato da pressing ad alta intensità, per il quale erano necessarie una maggiore forza e resistenza fisica, rispetto al passato.
A poco più di vent’anni da quegli indimenticabili exploit, l’attuale ct della nazionale femminile sudcoreana, Colin Bell, è determinata a replicare il percorso di Hiddink.
Dalla sua nomina sulla panchina delle Taegeuk Ladies, risalente al 2019, l’esperto tecnico inglese ha cercato di sensibilizzare l’attenzione di tutti sull’importanza di un calcio ad alta intensità, con dichiarazioni ai media di questo tenore: “Le calciatrici sudcoreane possiedono una tecnica eccellente, ma dobbiamo incrementare il nostro ritmo di gioco, se davvero vogliamo competere con le migliori nazionali del mondo”. Durante l’ultima apparizione alla Coppa del Mondo femminile, a Francia 2019, la Corea del Sud è stata eliminata al termine della fase a gironi, complici tre sconfitte in altrettante gare disputate.
Le partite della Corea del Sud nel Gruppo H
25 luglio Colombia-Corea del Sud (12:00 ora locale, Sydney Football Stadium )
30 luglio Corea del Sud-Marocco (14:00 ora locale, Hindmarsh Stadium )
3 agosto Corea del Sud-Germania (20:00 ora locale, Brisbane Stadium )